| Direttore responsabile Ermanno Detti | |
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| Anno IV n. 44 del 30 giugno 2008 | |
| Notizie |
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Unione Europea. Priorità della presidenza francese nel settore educativo |
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La Francia, che assumerà la presidenza dell'UE per il prossimo semestre 2008, ha definito le proprie priorità segnatamente nel campo energetico, ambientale, delle politiche migratorie e della difesa europea. Per quanto riguarda il settore educativo, al centro dell'azione francese la promozione della dimensione sociale e della mobilità. Nell'istruzione superiore, le priorità saranno relative al rafforzamento della qualità e all'identificazione degli indicatori necessari a migliorare la comparabilità internazionale dell'istruzione superiore in Europa. Sono previste anche conferenze sull'insegnamento delle scienze, sulle necessità degli alunni diversamente abili, sul governo delle scuole. Una riunione informale dei Ministri dell'Educazione si terrà a fine Novembre a Bordeaux in cui sarà adottata la comunicazione sull'Istruzione e la Formazione professionale. |
Le proposte dell'Etuce per arginare i fenomeni di bullismo e violenza nelle scuole e lo stress sul posto di lavoro |
Al centro del convegno dell'ETUCE tenutosi a Sofia il mese scorso il ruolo del sindacato dell'educazione di fronte ad un problema sempre più attuale - In base ad una ricerca dell'Etuce, nel 2000 il 4% dei lavoratori della scuola ha subito violenza, il 12% ha subito intimidazioni (bullying o mobbing), l'11% ha subito attacchi fisici negli ultimi 12 mesi. Le proposte emerse evidenziano la necessità di intervenire sull'organizzazione del lavoro, sulla formazione dei docenti, ma anche a livello legislativo, data l'inerzia dei governi che spesso negano il problema, limitandosi a casi eclatanti e sporadici. Particolarmente importante per i sindacati è dare attuazione all'accordo quadro sullo stress sul posto di lavoro dell'ottobre 2004 e a quello su molestie e violenza sul lavoro, firmato il 26 aprile 2007 da sindacati e datori di lavoro, dopo un negoziato durato 10 mesi. Un'opportunità che deve essere calata nelle varie realtà nazionali e territoriali e che richiede una negoziazione tra parti sociali. |
Forum Sociale Europeo di Malmoe. Iniziato il processo di accorpamento delle proposte |
All'Assemblea preparatoria di Kiev è iniziato il processo di accorpamento dei seminari, che dovrà terminare entro e non oltre il 30 giugno. Processo reso necessario in seguito all'alto numero di richieste, circa 800, e al limitato numero di spazi disponibili, ma anche per superare la frammentazione del programma e favorire la discussione fra le diverse reti ed organizzazioni presenti. Anche il network educazione ha definito i propri seminari (cinque in tutto) più l'assemblea generale. Le quote di iscrizione per i seminari vanno pagate entro il 10 luglio, pena cancellazione. È possibile anche prenotare stand (banchetti e sedie) di diversa grandezza. Per chi vuole partecipare è necessario affrettarsi, in quanto Malmoe è una città piccola con una limitata recettività alberghiera. È prevista una riunione martedì 15 luglio presso l'Arci di Roma aperta a tutti coloro che intendono partecipare al social forum. Per tutte le informazioni: www.esf2008.org. |
Protesta nazionale degli insegnanti belgi contro la diminuzione del potere d'acquisto degli stipendi |
Un'altra mobilitazione degli insegnanti in Europa per richiedere salari dignitosi e il recupero del potere d'acquisto. Questa volta in Belgio, dove i tre sindacati della scuola hanno indetto tre giorni di mobilitazione, culminati con una manifestazione sotto la pioggia a Bruxelles, cui hanno partecipato circa 10.000 lavoratori. Tra le principali richieste:
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Appello dei sindacati internazionali dell'educazione e dei servizi pubblici per l'assunzione di personale qualificato |
In occasione della giornata mondiale dei servizi pubblici indetta dall'ONU per il 23 giugno, le due organizzazioni sindacali mondiali dei servizi pubblici e dell'educazione, insieme con l'Oxfam, la più grande organizzazione non governativa a livello mondiale, hanno lanciato un appello per assumere il personale necessario per raggiungere gli obiettivi del Millennio entro la data prevista, fine 2015. Sono, infatti, più di 4 milioni nel settore sanitario e di 18 milioni, in quello educativo, i lavoratori necessari a garantire l'accesso universale all'istruzione e alla salute. Sindacati ed Oxfam fanno quindi appello ai membri del G8 che si incontreranno in Giappone a rispettare gli impegni assunti e accrescere le risorse da destinare ai paesi in maggiori difficoltà. |
Diritti violati. Continua la mobilitazione internazionale contro gli atti di violenza su insegnanti in Iran e nello Zimbabwe |
Un insegnante sindacalista iraniano di 32 anni, torturato e condannato a morte, senza alcuna prova oggettiva in Iran, 3 insegnanti uccisi e quattro di cui non si ha più notizie in Zimbabwe, a seguito dei risultati elettorali sfavorevoli al regime. Sono gli ultimi casi di una serie di violazioni ai diritti umani e sindacali che da più anni avvengono in questi due paesi. L'Internazionale dell'Educazione ha deciso di avviare una campagna di informazione e pressione per il rilascio di Farad Kamanger e il ripristino della legalità nei due paesi, attraverso il coinvolgimento dell'Organizzazione mondiale del lavoro. Per maggiori informazioni: www.ei-ie.org. |
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