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Anno III n. 60 del 6 novembre 2007
   
Notizie
   
Agenda
 

Lisbona 2010. A rischio il raggiungimento degli obiettivi nel settore educazione. Il commissario Figel chiede  maggiore impegno da parte dei paesi membri.

Dei cinque livelli di riferimento, solo il tasso dei laureati nelle materie matematiche, scientifiche e tecniche ha già superato l’obiettivo. Per tutti gli altri parametri, i dati del Rapporto 2007 evidenziano il rischio di fallimento, soprattutto per quanto riguarda il tasso degli abbandoni precoci, il numero dei diplomati e la partecipazione alla formazione da adulti, problemi particolarmente presenti nel nostro paese, come già denunciato dal rapporto OECD del mese scorso.

Per Jan Figel, Commissario Europeo per l’Educazione e la Cultura, occorre che “gli stati membri raddoppino i loro sforzi e che i decisori politici comprendano una volta per tutte che c’è bisogno d’investimenti nel capitale umano europeo”. 

Nel frattempo, è stata prorogata a dicembre la consultazione “la scuola del 21° secolo”. La FLC, che ha già espresso le proprie osservazioni, invita tutte le scuole a prendervi parte.

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Accordo sul trattato di riforma della UE. Per la Confederazione Europea dei Sindacati si tratta di un progetto senza grandi ambizioni

Il raggiunto accordo sul nuovo Trattato il 19 ottobre scorso, la cui firma ufficiale avverrà il dicembre prossimo, manca, secondo la CES, di ambizione soprattutto in materia di Europa sociale.

Sono soprattutto due i punti su cui la Confederazione concentra le proprie preoccupazioni: la Carta dei diritti fondamentali e il dialogo sociale. Positivo, invece, il giudizio sul Protocollo sui servizi d’interesse generale di cui si sottolinea, comunque, la necessità di un loro quadro regolamentare europeo. La Ces chiede, inoltre, alla UE di proseguire, a Trattato firmato, sulle questioni più importanti per i lavoratori europei.

A questo scopo, la CES intende mobilitarsi su un programma sindacale in vista delle elezioni del parlamento europeo del 2009.

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ETUCE/CSEE. Avvio della campagna “Gli insegnanti per l’Europa sociale”

L’ETUCE ritiene che gli insegnanti debbano giocare un ruolo determinante nello sviluppo delle politiche educative e sociali e nella tutela del modello sociale europeo. Gli insegnanti sono, infatti, portatori di cultura in Europa e attori cruciali per lo sviluppo della dimensione Europea in educazione, inclusa la promozione di valori comuni europei e della cittadinanza attiva.

Per partecipare pienamente al dibattito sul futuro dell’Europa, l’ETUCE e l’Internazionale dell’Educazione, regione Europa, hanno deciso di avviare la campagna “Gli insegnanti per l’Europa Sociale”.

E’ stata anche aperta una rivista on-line su tali temi, che si può scaricare dal sito dell’ETUCE, nelle seguenti lingue: inglese, francese, tedesco e spagnolo.

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Bulgaria. Continua tra molte difficoltà lo sciopero di docenti per un salario dignitoso

Gli insegnanti bulgari rivendicano un incremento dei loro salari del 100% e che almeno il 5% del PIL sia dedicato all’educazione nel budget finanziario 2008. Finora il Governo bulgaro ha rifiutato ogni richiesta sindacale.

Lo sciopero si svolge tra numerose difficoltà, tra cui la minaccia di licenziamenti e l’obbligo di legge per i docenti di restare a scuola, anche se in sciopero, con la possibilità di svolgere le riunioni sindacali solo alla fine dell’orario di lavoro.

I sindacati confederali della scuola hanno inviato una lettera al primo ministro bulgaro, chiedendo di riaprire il dialogo con i sindacati.

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Diritti sindacali. Rilasciati quattro sindacalisti dell’Associazione degli insegnanti etiopi. Restano incertezze sulla sorte degli altri arrestati.

La Corte Suprema dell’Etiopia ha deciso il rilascio di quattro dei cinque insegnanti arrestati perché membri attivi dell’Associazione dei sindacati etiopi. La scarcerazione è stata ottenuta grazie alla pressione e alla mobilitazione dell’Internazionale dell’Educazione e dei sindacati affiliati. Pressione che continuerà fino alla scarcerazione del quinto docente, Maqcha Mengistu.

Rimangano, invece, del tutto incerte le notizie relative a Tilahun Ayalew, che manca dal  maggio scorso e di cui, al momento attuale, non si conosce la sorte.

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Appuntamenti

Gli impegni internazionali della FLC nel mese di novembre


12-14 Malaga. VI Conferenza internazionale della IE sull’Istruzione superiore e la ricerca
13 Bruxelles. Ricerca Pisa
15-18 Salamanca. Congresso Stes
19-20 Bruxelles. Seminario sui servizi pubblici
26-28 Lussemburgo. Network sulla qualità nell’educazione e sulle condizioni di lavoro
30–1/12 Istanbul. Assemblea preparatoria del Social Forum europeo

 

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Edizione Mondo

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