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Anno IV n. 42 del 21 giugno 2008
   
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In evidenza
La finanziaria modello Tremonti:
tagli e incursioni nei comparti della
conoscenza.
Le prime sorprese (amare) per l'università

 

Il Ministro Gelmini presenta il suo
programma sull'università

 

 

Continua il confronto governo-sindacati sulla riforma della Pubblica Amministrazione

È stato un esordio non facile quello del Ministro Brunetta al primo incontro con le organizzazioni sindacali sul "Piano industriale" per la Riforma della Pubblica Amministrazione.

Il 28 maggio scorso, infatti, la CGIL ha posto subito una questione di metodo in quanto il Ministero ha escluso dal confronto le categorie dei comparti pubblici. Non si è mai visto nella storia delle relazioni sindacali che sia la controparte a definire la composizione della delegazione che rappresenta i lavoratori. Inoltre, quel metodo è lo specchio di una questione di merito: nel piano anticipato da Brunetta, su cui abbiamo espresso il nostro giudizio negativo, i problemi di efficienza e produttività vengono imputati al ruolo eccessivo della contrattazione collettiva che andrebbe ridotto a vantaggio della legge. Un passo indietro di 20 anni rispetto alla scelta di valorizzare il contratto nel pubblico impiego sulla strada di unico sistema di regole contrattuali generali per quanto riguarda i settori privati e i settori pubblici.

Dopo le sollecitazioni unitarie il confronto è ripreso il 4 giugno con un incontro informale con le Confederazioni e successivamente con la presenza anche dei sindacati di categoria, assumendo un carattere quanto meno "inusuale". Nel corso dell'incontro è stato presentato un ulteriore documento sulla contrattazione che integra e in parte ricalca il "piano industriale". Le intenzioni esplicitate dal Ministro, unite al progetto di privatizzazione e riduzione degli spazi contrattuali presenti nel “piano industriale” rappresentano un primo segnale negativo con il quale dovremo fin dalle prossime settimane fare i conti.

Un ultimo incontro, almeno in ordine di tempo, si è svolto l'11 giugno. Il Ministro Brunetta ha consegnato ai sindacati l'indice della proposta di disegno di legge delega a cui sta lavorando. Il ddl prevede la modifica dell'attuale Dlgs 165/2001 per le parti che attengono alla riforma della contrattazione.

Nei giorni successivi, CGIL, CISL e UIL hanno elaborato una proposta unitaria di valutazione dei testi consegnati in occasione dei diversi incontri. Nel documento le segreterie nazionali danno un giudizio negativo su parti importanti delle linee guida di riforma della Pubblica Amministrazione, in particolare per quanto riguarda la riduzione degli spazi di contrattazione su importanti materie come carriere, mobilità e organizzazione del lavoro. CGIL, CISL e UIL sottolineano anche la necessità che in questo quadro venga salvaguardata la particolarità dei settori della conoscenza e rivendicano il proseguimento del processo di stabilizzazione del personale precario.

I sindacati confederali chiedono che il confronto aperto con il Ministro Brunetta produca le necessarie modifiche al disegno di legge delega predisposto, prima che lo stesso venga presentato al Consiglio dei ministri.

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Il governo dia risposte immediate ai precari: le stabilizzazioni e le assunzioni devono andare avanti

Il documento unitario delle confederazioni sul piano industriale per la pubblica amministrazione presentato dal Ministro Brunetta, afferma con chiarezza che il processo di stabilizzazione e le assunzioni sono indispensabili per la pubblica amministrazione al pari degli altri interventi proposti dai sindacati. Abbiamo già visto gli effetti devastanti prodotti da anni di blocco delle assunzioni nei nostri comparti: non è così che migliora l'efficienza nella pubblica amministrazione.

Il governo deve dare risposte immediate ai precari, completando il percorso indicato nelle finanziarie 2007 e 2008. A tal fine, diventa sempre più urgente una iniziativa unitaria per contrastare ogni atto finalizzato a bloccare i processi di assunzione e stabilizzazione.

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Importante sentenza della Corte Costituzionale per i tecnici laureati

La legge finanziaria numero 488 del 2000 ha modificato alcuni articoli del Dpr 382/80, impedendo ai tecnici laureati diventati ricercatori in base alla legge 4/99 di vedere riconosciuto il periodo svolto con la qualifica di tecnico laureato, per intero ai fini di quiescenza e previdenza e per due terzi ai fini della carriera.

Ricordiamo che la legge numero 4 del 1999 prevedeva che “I vincitori dei concorsi riservati sono inquadrati nel ruolo dei ricercatori confermati mantenendo, come assegno ad personam, l'eventuale migliore trattamento economico in godimento. L'assegno ad personam è progressivamente riassorbito in relazione alla progressione economica e agli aumenti stipendiali nel ruolo dei ricercatori”. E' un'importante sentenza che riconosce il lavoro che si svolge nelle università a prescindere dalla qualifica.

La FLC Cgil ha dato incarico all’Ufficio legale nazionale di valutare come procedere per garantire alle lavoratici e ai lavoratori che si trovano in questa condizione la tutela dei propri diritti.

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Vertenza Cepu e Grandi scuole: esito dell'incontro del 12 giugno

E’ stato un incontro di carattere interlocutorio e di studio. Le Organizzazioni sindacali hanno puntualizzato la loro posizione, mentre la gestione ha chiesto una riflessione. Entro giugno il prossimo incontro.

Il comunicato unitario dei sindacati di categoria.

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Brevissime

Programmazione del fabbisogno del personale e valutazione delle università. Due le comunicazioni del MIUR.

CUN. La sintesi dei lavori del 17, 18 e 19 giugno. Il CUN discute con la comunità universitaria e con il mondo politico nel convegno nazionale: "Università e sistema Paese: per un governo partecipato dello sviluppo".

Stabilizzazione precari. All'Università del Salento si va verso lo sciopero. La vertenza dei precari al centro dell'iniziativa della FLC Pugliese.

Università di Roma Tor Vergata. Accordo di ateneo su progressioni economiche verticali e indennità di professionalità.

Policlinici. La manifestazione FLC Cgil, Cisl Università, Uil Università e Ricerca all'Umberto I di Roma in difesa dei Policlinici del Lazio.

Università di Milano Bicocca. Contratto Integrativo di ateneo per il 2007 e 2008.

Precari. Il Consiglio di Stato rinvia alla Corte Costituzionale la norma sulle stabilizzazioni.
Concorsi università. I bandi in Gazzetta Ufficiale pubblicati sul nostro sito.
Pensioni pubbliche. L'Inpdap fornisce chiarimenti per coloro che hanno più di 40 anni di contribuzione.
Politica e società. Rapporto Istat 2007: si conferma lo stato di grande incertezza in cui si trova il Paese. In calo le retribuzioni da lavoro dipendente, ancora in aumento l'inflazione.

Europa-Mondo.  Social Forum Europeo, i lavori dell'assemblea Preparatoria di Kiev.

Eventi. Web cronaca del convegno dell'11-12 giugno L'Identità europea: Una sfida da promuovere - Una disciplina da apprendere.
Eventi. Si è svolta a Roma l'iniziativa promossa dalla CGIL e dalla FLC per riaffermare il ruolo strategico della conoscenza per lo sviluppo culturale, sociale, economico e democratico del nostro Paese.
Eventi. Proseguono le iniziative per i 60 anni della Costituzione.
CGIL. www.radioarticolo1.it, nasce la web radio che parla al mondo del lavoro.
Sindacato FLC. On line il secondo numero del giornale degli iscritti.
Internet. Il portale della FLC mette a disposizione un estratto dei suoi contenuti con il sistema RSS. Leggi come fare.

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Appuntamenti

 

Iniziativa della FLC Cgil
Convegno sul ruolo del personale tecnico amministrativo
e del precariato nell'università Magna Grecia

Catanzaro, lunedì 23 giugno

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Edizione Università

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