Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Attualità » È arrivato l'ultimo numero di Articolo 33!

È arrivato l'ultimo numero di Articolo 33!

Numero 4 ottobre/dicembre 2023.

20/12/2023
Decrease text size Increase  text size

È in uscita l'ultimo numero dell'anno di Articolo 33.

Si tratta di un numero importante perché da gennaio 2024 i lettori non sfoglieranno più le pagine di carta di una rivista, ma la troveranno online: la rivista non sarà più distribuita in abbonamento, ma disponibile open access, avrà una maggiore frequenza nelle uscite e sarà valorizzata da un ricco archivio, anch’esso consultabile liberamente, e sostenuto dal sito www.articolotrentatre.it che, tra un numero e l’altro della rivista, lancerà temi e suggestioni che saranno poi oggetto di approfondimento, con una forte connotazione culturale. Su dieci numeri che saranno prodotti nel corso dell’anno solo quattro saranno disponibili a pagamento per chi fosse interessato ad acquistarli e si differenzieranno in quanto monografici.

Questo numero si apre con il ricordo di Luigi Berlinguer, ex ministro dell’Istruzione, ex deputato ed ex europarlamentare, scomparso a novembre di quest'anno all'età di 91 anni. "Un riformatore che amava la scuola pubblica", un ministro e un politico con una visione progressista, aperta al mondo del sistema di istruzione italiano. "L'università italiana tra passato e futuro" edito Edizioni Conoscenza è stata la sua ultima fatica: un volume che attraverso ore e ore di colloquio tra lui e Fabio Matarazzo, nostro autore e suo caro amico, ricostruisce la lunga, e spesso tormentata, storia dell’università italiana guardando però non solo al passato ma alle sfide attuali e al peso che avranno, a seconda di come saranno affrontate, sul destino personale di tanti giovani, ma anche sull’intero Paese.

Come sempre si tratta di un numero molto ricco di argomenti e spunti di dibattito: si parla dei bassi stipendi dei docenti italiani analizzando gli ultimi dati Ocse-Education at a glance che evidenziano il divario retributivo tra docenti italiani e colleghi europei e anche del lavoro dimenticato nella scuola, quello degli ausiliari, tecnici e amministrativi.
Ma non solo.

L'intelligenza artificiale e il suo grande impatto sulla società; le Università Telematiche e il segnale di un cambiamento della domanda in atto che apre una riflessione sull’organizzazione di tutto il sistema universitario; i cento anni del CNR e l'occasione per riflettere non solo del ruolo del Consiglio e della sua identità, ma dell'organizzazione, del coordinamento e del finanziamento della ricerca italiana e della sua collocazione internazionale; il dilagare della violenza di genere e una riflessione sulla scuola come luogo per formare il pensiero critico e contrastare l’odio.

Continuano, infine, le celebrazioni del centenario della nascita di Italo Calvino con tre nuovi contributi!