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Obiettivi del millennio: iniziativa a Roma

Il governo italiano sta disattendendo gli impegni assunti all’ONU. Domani conferenza stampa a Roma nel quadro della campagna “Stand up! Take action!”

15/09/2010
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Gli Obiettivi di sviluppo del Millennio sono otto obiettivi che tutti i 191 stati membri dell’ONU si sono impegnati a raggiungere per l’anno 2015 firmando nel settembre 2000 la cosiddetta Dichiarazione del Millennio. Questi obiettivi sono:

  • sradicare la povertà estrema

  • garantire l’educazione primaria a tutti i bambini e le bambine del mondo entro il 2015

  • promuovere la parità tra i sessi e l’autonomia delle donne

  • ridurre la mortalità infantile

  • migliorare la salute materna

  • combattere l’HIV/AIDS, la malaria ed altre malattie

  • garantire la sostenibilità ambientale

  • sviluppare un partenariato mondiale per lo sviluppo.

In preparazione del Summit sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio che si terrà a New York nel quadro dell’annuale iniziativa sulla lotta alla povertà denominata Stand up! Take action! La GCAP (Coalizione Italiana contro la povertà), di cui fanno parte la CGIL e la CGE Italia (Campagna globale per l’educazione, di cui a sua volta, fa parte la FLC), e la Campagna del Millennio
"No excuse 2015" delle Nazioni Unite lanciano un appello al Governo Italiano perché vengano mantenute le promesse fatte e invita personalità italiane ad aderirvi mettendo la propria firma.

L’Italia, infatti, si presenta al Summit avendo mancato alcuni importanti obiettivi intermedi a cominciare dal raggiungimento dello 0,51% del PIL inAPS entro il 2010. Tuttavia siamo convinti che il Governo italiano possa e debba invertire questa tendenza e incrementare gli sforzi per i prossimi 5 anni.

La società civile si impegna in questo contesto ad intensificare il dialogo con le istituzioni preposte affinché si individuino soluzioni realistiche capaci di riportare l’Italia a svolgere un ruolo centrale per la lotta contro la povertà estrema nel mondo.

Le firme dell’appello verranno presentate durante una conferenza stampa il 16 settembre p.v. presso la Galleria Sordi a Roma, dalle 11.00 alle 13.00. Saranno presenti parlamentari, funzionari del MAE, portavoce della GCAP Italia e rappresentanti della Campagna Stand Up.