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Corriere-Scuola, rivolta per il tempo pieno

Difendiamo la formula voluta dalle famiglie". Venti giorni per capire cosa succederà negli istituti Scuola, rivolta per il tempo pieno I sindacati: manifestazione contro il decreto. Un'incog...

07/01/2004
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Corriere della sera

Difendiamo la formula voluta dalle famiglie". Venti giorni per capire cosa succederà negli istituti

Scuola, rivolta per il tempo pieno

I sindacati: manifestazione contro il decreto. Un'incognita l'attuazione della riforma Moratti

"Abbiamo pochi giorni, è la nostra ultima occasione. Dobbiamo unirci e difendere la scuola pubblica, finché siamo in tempo". Scuola, si riparte. Campanella di inizio, oggi, per oltre quattrocentomila studenti di Milano e provincia. E ancora una ventina di giorni per iscriversi all'anno scolastico 2004-2005.
Venti giorni di incognite per insegnanti e presidi, famiglie e ragazzi, in attesa che il decreto attuativo di riforma della scuola concluda il suo iter legislativo. Venti giorni per capire cosa succederà del tempo pieno alle elementari, dell'anticipo alla scuola materna (in classe anche i bambini di due anni e mezzo?), del tempo prolungato alle medie, del maestro tutor e di tutti gli aspetti che riguardano la riforma Moratti. In attesa della grande manifestazione nazionale a Roma, il 17 gennaio, comitati di genitori e sindacati si organizzano.
"Abbiamo intenzione - spiega Alfia Nicotra, segretario milanese di Cgil scuola - di promuovere un'iniziativa molto forte in difesa del tempo pieno con le altre sigle sindacali e i rappresentanti dei comitati cittadini. Pensiamo a un grande corteo per chiedere il ritiro del decreto".
Anche Leonardo Donofrio, segretario regionale di Uil scuola, è d'accordo: "È importante rimanere uniti per difendere una formula, quella del tempo pieno, che è stata scelta dall'85 per cento delle famiglie milanesi".
In difficoltà anche i capi di istituto che "non possono presentare una scuola che non sanno come sarà". A meno che non arrivi una proroga alle iscrizioni. "Un'eventualità che potrebbe verificarsi - commenta il direttore scolastico regionale, Mario Giacomo Dutto -: stiamo aspettando una risposta dal ministero".
Al via anche le iscrizioni alla scuola materna (ora "dell'infanzia"): dal 19 al 31 gennaio i genitori potranno chiamare il numero verde 800-900998 dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 20.