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Faraone al Seminario PD: necessario desindacalizzare la scuola

“Non dobbiamo far passare il messaggio di dover solo stabilizzare i precari – ha continuato Faraone – senza portare servizi ai cittadini, quindi una stabilizzazione per creare posti di lavoro.

14/12/2014
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OrizzonteScuola

di Anna Maria Possidente

“Quando a questa riforma abbiamo dato il titolo la buona scuola qualcuno ha pensato che la scuola attuale sia da buttare”, ha esordito il Sottosegretario Faraone al seminario PD sulla riforma della scuola.

“In realtà partiamo dalle buone esperienze che già ci sono per renderle sempre migliori.
La scuola è come un cinema, tutte apparentemente simili, ma al loro interno viene proiettato un film sempre diverso non dobbiamo considerare la scuola un monolite.
Abbiamo messo al centro dell’attenzione la scuola, ridando centralità al ruolo di insegnanti e studenti.
Le istituzioni scolastiche stanno subendo un processo di secolarizzazione che danneggia il Paese.
Negli anni ’70 in cui la dispersione era alta si lavorava comunque. in un momento successivo la scuola faceva da parcheggio.
Ora si parte con la consapevolezza che comunque sia il lavoro dopo la scuola non si troverà”.

Desindacalizzazione

“Non dobbiamo far passare il messaggio di dover solo stabilizzare i precari – ha continuato Faraone – senza portare servizi ai cittadini, quindi una stabilizzazione per creare posti di lavoro.
Qui i termini sono: o scuola del libro cuore o consegniamo le chiavi a Marchionne. Possibile che non si riesca a trovare una via di mezzo?
Bisogna istituzionalizzare e socializzare delle buone pratiche rifiutando uno scontro ideologico che sul lavoro era sull’articolo 18″.
Rifiuto la considerazione che questa riforma sia la continuazione di Moratti e Gelmini, quelle erano solo fotografie. Noi dobbiamo creare i più bravi e fare in modo che quelli indietro si rimettano al passo”.