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Fuoriregistro-la montagna e il mouse

La montagna e ' il mouse. di Riccardo Ghinelli - 22-11-2002 Un insegnante che volesse tenere i rapporti con genitori e alunni via e-mail dovrebbe per prima cosa chiedersi 'chi me lo fa far...

23/11/2002
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Fuoriregistro

La montagna e ' il mouse.
di Riccardo Ghinelli - 22-11-2002

Un insegnante che volesse tenere i rapporti con genitori e alunni via e-mail dovrebbe per prima cosa chiedersi 'chi me lo fa fare?' visto che tale aggravio di lavoro non rientra fra quelli previsti dal contratto.
Potrebbe poi chiedersi se riuscirà mai a mettersi in contatto con qualche genitore, visto che nella maggior parte delle famiglie Internet è appannaggio dei figli piuttosto che dei padri o delle madri. Un messaggio rivolto alla famiglia avrebbe alte probabilità di essere intercettato da un figlio preoccupato, magari attraverso un filtro automatico del programma di gestione della posta.
Potrebbe anche chiedersi se valga la pena di prolungare per questo la sua permanenza a scuola, magari in orari scomodi e spendendo parte del tempo per cercare di avere accesso ad uno dei computer della Scuola.
Potrebbe domandarsi se sia giusto prestare alla scuola una parte del computer di casa, visto che il suo acquisto e mantenimento non vengono riconosciuti come spese professionali, quindi detraibili dalle tasse.
Un insegnante convinto di quello che fa, potrebbe comunque attivarsi e, se è un poco 'smanettone', cercare uno degli strumenti che la rete mette a disposizione gratuitamente, come le pagine web. Con un poco di pratica si potrebbe attivare una delle 'comunità virtuali' disponibili (gratuitamente) in rete che consentono di avere una mailing-list moderata, archivi dei file e persino di effettuare sondaggi. Questi strumenti aprono prospettive interessanti, anche in funzione di una didattica cooperativa.
Potrebbe voler avere una casella di posta solo per questo uso, ma, vista l'abbondanza di offerte di questo tipo, questo sarebbe l'ultimo dei problemi.
E il Ministro Moratti l'ha risolto.