Gazzetta di Reggio-La scuola non cambierà senza risorse

La scuola non cambierà senza risorse"
Enrico Panini (Cgil) contro la riforma della Moratti

l.s.

Il reggiano Enrico Panini, segretario nazionale della Cgil-scuola, dice sì alla riforma della scuola, no a quella proposta dal ministro della istruzione Letizia Moratti e approvata mercoledì dal Senato. Se "la scuola deve cambiare", come suggerisce il titolo del libro di Marco Rossi Doria e Lucia Marchetti presentato ieri alla Camera del Lavoro, secondo Panini occorrono adeguate risorse.
Ma il ministro non le ha rivendicate, polemizzando or ora con Tremonti? "Nell'agosto scorso - obietta Panini - la Moratti ha dichiarato autonomamente la volontà di ridurre le spese per l'istruzione di oltre diecimila miliardi di lire. Per essere credibile dovrebbe dire che la finanziaria sulla scuola è iniqua e va riscritta integralmente. La riforma è priva di sostegno finanziario. Per realizzarla di volta in volta dovranno essere ridotti altri stanziamenti per la scuola".
D'altronde, secondo Panini, il disegno di legge è inaccettabile in sè: "Il sistema formativo - spiega - è riportato indietro riducendo l'obbligo di un anno, caso unico al mondo, impone all'età di 13 anni una scelta netta fra la scuola vera e il rapido accesso al mondo del lavoro, è irrispettoso dei ritmi di crescita, anticipando l'iscrizione alle scuole materne ed elementari".