Gazzettino-Il 15 marzo in piazza per i diritti, il 12 aprile contro la riforma Moratti

Il 15 marzo in piazza per i diritti, il 12 aprile contro la riforma Moratti
L'offensiva della Cgil si annuncia a tutto campo. Le decisioni del direttivo del sindacato della sinistra infatti non riguardano solo lo sciopero nell'industria. Il 15 marzo è annunciata una grande manifestazione a Milano in difesa dei diritti del lavoro e dei diritti di cittadinanza; il 12 aprile, a Roma, è programmata una manifestazione in difesa della scuola pubblica. Ma la prima uscita in piazza sarà già il 15 febbraio in tutte le città per una manifestazione per la pace, coordinata a livello europeo, e promossa in Italia dal "Tavolo della pace" cui anche la Cgil aderisce. Per l'occasione saranno mobilitati attivamente gli iscritti. Il 7 febbraio invece è annunciato un confronto generale con sindaci, presidenti di Regione e amministratori sulle ricadute della Finanziaria su scala locale e in particolare sulla gestione dei condoni.
"In un Paese in cui non c'è crescita - ha spiegato Epifani - diventa più difficile qualificare ed estendere i diritti nel lavoro e i diritti di cittadinanza. La 848 che verrà approvata a fine mese, precarizza i rapporti di lavoro. Dobbiamo anche essere cauti sull'art.18, dato che al di là delle parole del premier non sono chiare le intenzioni del governo".