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Gazzettino-Sperimentazione? Per ora no grazie

No con riserva dal circolo didattico di Riese "Sperimentazione? Per ora no grazie" "I tempi sono troppo ristretti" Riese Pio X Sperimentazione? No grazie, almeno finché non sarà consulta...

20/09/2002
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Il Gazzettino

No con riserva dal circolo didattico di Riese
"Sperimentazione? Per ora no grazie"
"I tempi sono troppo ristretti"
Riese Pio X
Sperimentazione? No grazie, almeno finché non sarà consultabile il contenuto definitivo del decreto di Riforma della scuola firmato ieri dal Ministro dell'istruzione Letizia Moratti. E' un no con riserva quello espresso dal circolo didattico di Riese Pio X, individuato insieme all'Istituto comprensivo di Preganziol dalla Direzione regionale come istituzione scolastica con le carte in regola per essere compresa entro le duecento scuole - quattordici per il Veneto, due per la provincia di Treviso - che parteciperanno già da quest'anno al progetto nazionale di sperimentazione.Ad esprimere il parere sfavorevole nei confronti della proposta di avvio di sperimentazione, il Collegio dei docenti e le rappresentanze sindacali all'interno del circolo.Consiglio di circolo, rappresentanza dei genitori e Amministrazione comunale hanno votato invece per il sì. I motivi della perplessità espressi con il voto negativo dagli insegnanti sono fondamentalmente due: tempi troppo ristretti e maestro prevalente. "Secondo docenti e sindacati - spiega il direttore didattico Fausto Guerra - non c'è stato e non c'è il tempo necessario per programmare adeguatamente la sperimentazione della Riforma scolastica; qualche riserva è stata poi espressa sulla figura del maestro prevalente così com'è stata descritta nella bozza di decreto che avevamo in mano, anche se nel circolo di Riese c'è una tradizione di maestro prevalente, ma non con competenze così ampie come prefigurato dalla bozza".Sembra comunque che nel decreto definitivo sia stata rivista proprio la parte riguardante il maestro prevalente, lasciando all'autonomia delle scuole ampi spazi di manovra. "Va precisato il fatto - prosegue il direttore - che i pareri sulla sperimentazione sono stati dati sulla base della bozza di decreto.Martedì si è svolta una riunione del Consiglio d'istituto che ha nuovamente esaminato il tutto e si è riservato di riunirsi il 23 settembre quando avremo a disposizione il decreto definitivo che contiene delle sostanziali modifiche rispetto alle prime ipotesi di sperimentazione che avevano suscitato il parere non favorevole da parte del Collegio". Collegio che è stato convocato per il 25 di questo mese, per la delibera finale.Federica Baretti