Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » GdM-Potenza-Secco no alla "riforma" Moratti

GdM-Potenza-Secco no alla "riforma" Moratti

Secco no alla "riforma" Moratti "Una scuola plurale" A Malvaccaro manifestazione Cgil potenza La Sinistra giovanile di Basilicata e Studentipuntonet prenderanno parte alla manifestazione promoss...

16/12/2002
Decrease text size Increase text size
La Gazzetta del Mezzogiorno

Secco no alla "riforma" Moratti
"Una scuola plurale" A Malvaccaro manifestazione Cgil

potenza La Sinistra giovanile di Basilicata e Studentipuntonet prenderanno parte alla manifestazione promossa dalla Cgil-scuola in programma il 19 dicembre al Centro sociale Malvaccaro. In una nota, il segretario regionale della Sg spiega le ragioni della loro partecipazione. "Oggi i saperi e la formazione sono la nuova frontiera, i presupposti per costruire la cittadinanza attiva, la partecipazione democratica per le giovani generazioni. Cittadinanza e partecipazione - spiega Lacorazza - sono lo slogan che stiamo utilizzando: "In movimento per una scuola pubblica, plurale e laica. Libera". Le motivazioni che spingono la Sinistra giovanile ad opporsi alla Moratti sono diverse, ma puntuali. "La scuola deve offrire una reale libertà di scelta per gli studenti nel conseguimento del successo e nella costruzione del proprio futuro - sottolinea il segretario - e noi vogliamo una scuola pubblica capace di essere dentro ai cambiamenti in atto nella società e nel mondo, una scuola che impari ad imparare, una scuola che va riempita di significati". Una formazione di scolastica di questo tipo si può ottenere solo grazie ad una scuola pubblica e "il primato di questa va difeso perché è la sola in grado di tenere insieme la valorizazione dei talenti, la valorizzazione dello studente-cittadino e il sostegno a chi per qualche ragione o accidente della vita è convinto di non farcela". Lacorazza intravede nell'autonomia un utile strumento per esaltare il protagonismo dei soggetti e del territorio dentro una cornice di rigerimento più ampia capace di mettere le scuole di tutto il paese nelle condizioni migliori per operare. "Nel mezzogiorno - conclude Lacorazza - questo tema assume una rilevanza straordinaria".
g.sil.