Giornale di Vicenza-Le novità del contratto spiegate agli insegnanti

Le novità del contratto spiegate agli insegnanti
di Mario Baggio

Il nuovo contratto siglato dai Confederali e dallo Snals prevede aumenti di stipendio e la liquidazione di arretrati per il personale del mondo della scuola. Gli stipendi, tuttavia, restano molto al di sotto della media europea. Piuttosto di perdere tutto, dopo un anno e mezzo di trattativa, valeva la pena di siglare l'accordo raggiunto pochi giorni prima dell'ultima tornata elettorale. Da settembre, partirà la sperimentazione prevista dal ministro Moratti per le elementari con l'introduzione della maestra tutor a cui si aggiungeranno figure di riferimento. Sarà introdotto un "Portafoglio" che registrerà, anno per anno fino alle superiori, il processo di apprendimento dei singoli alunni. Per ora, siamo solo alla fase di sigla dell'accordo. La firma da parte dei vari enti che darà il via all'applicazione del contratto è prevista per la metà di giugno. Questi gli aumenti mensili netti in vecchie lire per i vari comparti del mondo della scuola con un'anzianità media di 15-20 anni. Collaboratore scolastico, 82.115; assistente amministrativo, 94.680; dirigente servizi generali amministrativi, 125.140; docente scuola elementare e materna, 139.230; docente diplomato istituti di secondo grado, 140.090; docente scuola media, 149.500; docente laureato istituti secondari secondo grado, 152.720. L'indennità speciale è stata conglobata nello stipendio ai fini del calcolo della buonuscita e del Tfr. Questo comporta un aumento netto da un minimo di 3,056 ad un massimo di 3,822 euro, in base agli anni di servizio, per chi andrà in pensione dal 1° settembre prossimo. Entro luglio di quest'anno, dovrebbero arrivare in busta paga parte degli arretrati maturati per carenza contrattuale dal primo gennaio del 2002. Le novità per il mondo della scuola sono state esposte nel corso di un'affollata assemblea sindacale svoltasi alla media Vittorelli di Bassano, su iniziativa dei sindacati Cgil, Cisl, Uil e Snals. Ad introdurre i lavori, Luisa Volpato della Cisl. Ha precisato che il contratto non è stato siglato dalla Gilda, che ha abbandonato il tavolo della trattativa. Per le elementari, da settembre, parte la figura dell'insegnante di riferimento, il tutor, e le ore di presenza a scuola degli alunni saranno ridotte. Sarà attivato un corso di aggiornamento di venti ore per i docenti, in vista della maxi sperimentazione che interesserà ogni realtà del mondo scolastico. Angelo Turato, della Cgil, ha messo in evidenza il ruolo svolto dal sindacato in un contesto nazionale di oligarchia che vede una classe dirigente impegnata nella tutela dei propri interessi e che cerca di mettere in discussione la stessa libertà di stampa.
È importante valorizzare anche le rappresentanze sindacali unitarie per dare voce alla base. Fra le novità del contratto, definito di resistenza dato il tempo richiesto per la trattativa, oltre agli aumenti mensili, la possibilità dell'aspettativa annuale non retribuita, per un'esperienza di lavoro diverso, l'estensione anche ai precari delle agevolazioni previste per le cure parentali, il lutto famigliare, le malattie invalidanti. Sparisce la figura del vicario del dirigente scolastico, mentre viene confermata la presenza di due collaboratori di cui devono essere chiariti i ruoli in sede di definizione del contratto. Due nuove figure per il personale non docente, il collaboratore amministrativo tecnico ed il collaboratore "super", le cui competenze sono tutte da stabilire.
© Copyright 2002, Athesis Editrice