Il Giorno-Tar boccia la scuola dell'obbligo privata

Tar boccia la scuola dell'obbligo privata

MILANO - Il Tar ha bocciato l'intesa fra il ministro dell'istruzione Moratti e la Regione Lombardia in materia di istruzione e formazione.
Lo ha reso noto ieri Enrico Panini della Cgil scuola. Il sindacato, tramite la rappresentanza regionale, aveva presentato ricorso al tribunale amministrativo contro il protocollo d'intesa Moratti-Formigoni stipulato il 3 giugno scorso.
Con la firma del Protocollo -ricorda la Cgil- "si sanciva la possibilità, per i ragazzi della Lombardia, di evadere l'assolvimento dell'obbligo scolastico nel sistema di istruzione pubblico consentendo loro di frequentare, in alternativa, corsi nella Formazione Professionale privata. Ciò in netto contrasto con leggi del nostro Paese e con qualsiasi politica di attenzione ai diritti dei giovani".
La Cgil Scuola ricorda che "dopo una lunga ed aspra battaglia politica condotta assieme alla Confederazione, ha presentato ricorso al Tar impugnando una convenzione tipo, sottoscritta fra un Centro di Formazione Professionale e un Istituto secondario, in applicazione dell' Intesa regionale.
Il Tar della Lombardia ha ritenuto fondate le motivazioni addotte nel ricorso e ha concesso la sospensiva".