kataweb-Più studenti alle superiori, ma 3 su 10 abbandonano

Più studenti alle superiori, ma 3 su 10 abbandonano

Aumentano gli studenti delle scuole superiori, ma solo sette su dieci arrivano al diploma. Il dato emerge dal Rapporto annuale Istat 2001 presentato questa mattina a Roma. Si iscrive agli istituti superiori l'83,6 per cento dei ragazzi, contro il 70,8 per cento del 1991. Ma arriva al diploma solo il 71 per cento degli iscritti, un valore in crescita rispetto al passato, ma comunque tra i più bassi in Europa.

Difgificli sono soprattutto i primi anni delle siperiori. Nell'anno sclastico 2000/2001 quasi uno studente su cinque (il 18,8 per cento) è stato respinto al termine del primo anno. Al secondo anno questo valore scende al 12,8 per cento, per precipitare al 2,1, con gli esami di Stato.
Le difficoltà maggiori si registrano negli istituti professionali.
Dalla ricerca emerge un dato non scontato sulla valutazione che genitori, insegnanti e studenti danno della scuola. Il 53 per cento dei genitori pensa che la qualità dell'istruzione sia buona oppure ottima. L'88 per cento degli insegnanti è soddisfatto del proprio lavoro (la percentuale è più alta nelle scuole materne ed elementari rispetto alle superiori) nonostante gli eccessi della burocrazia, la scarsa retribuzione e l'inadeguatezza delle strutture rilevati da quasi un intervistato su cinque.
Buono anche il giudizio degli studenti: l'84 per cento è molto o abbastanza soddisfatto del rapporto con i docenti. L'86 per cento giudica positivamente i contenuti didattici dei corsi.

Per quanto riguarda l'università, tra il 1995 e il 2001 le risorse finanziarie a disposizione degli Atenei statali sono aumentate del 37 per cento. Si riduce la variabilità del costo per studente osservata negli anni scorsi a seconda delle varie università e anche dei singoli corsi. Aumenta l'offerta formativa: il numero dei corsi è passato da 1.567 del 1994/1995 a 2.599 nel 1999/2000.(Red)