La ruspa M5s sul piano digitale
Il sottosegretario Giuliano: nella manovra si cambia, via la discrezionalità dei presidi
Il progetto prevede anche fondi per fare formazione «non solo il pomeriggio», spiega Giuliano, «ma a richiesta», contattando un docente esperto dell'equipe territoriale per affiancarlo nel lavoro in classe con gli alunni. Inoltre, «entro la fine del 2018 saranno pubblicati gli avvisi sugli ambienti di apprendimento per progetti fino a 18 mila euro a scuola». Per aiutare le scuole a progettare corsi formativi «presto saranno convocate al ministero le scuole degli snodi formativi». In arrivo anche un ambiente d'apprendimento innovativo all'interno del Miur: una classe che diventi centro dell'innovazione aperta a tutti i cittadini. A gestirla sarà una scuola. La tecnologia, infatti, è uno strumento, che può aiutare l'apprendimento degli studenti e la didattica dei docenti «a condizione che vi sia un progetto», «senza improvvisazione».