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Manifesto_Devolution, l'UDC contro la lega

DEVOLUTION L'Udc contro la Lega La modifica dell'articolo 117 della Costituzione approda al vaglio della Commissione affari costituzionali della camera. L'esame degli emendamenti comincia lunedì,...

14/02/2003
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DEVOLUTION
L'Udc contro la Lega
La modifica dell'articolo 117 della Costituzione approda al vaglio della Commissione affari costituzionali della camera. L'esame degli emendamenti comincia lunedì, in vista del passaggio in aula dal 24 febbraio. Ma già ieri Bruno Tabacci, Udc, ha preannunciato che presenterà una modifica al provvedimento "a titolo personale". Un emendamento che tenderebbe a circoscrivere e ridurre l'autonomia di poteri che avranno in futuro le regioni su polizia locale, sanità e scuola. La cosa non sembra preoccupare Bossi, secondo cui "la devoluzione è un patto e mancare ai patti davanti all'elettorato è un problema". Pertanto: "Passerà così com'è senza cambiare una virgola, perché l'abbiamo giurato". Chiaro che sul caso si riflettano le tensioni, pre-elettorali. Tant'è che il vicepresidente del senato e segretario federale del Carroccio, Roberto Calderoli chiede a Bossi di mettere come primo punto all'ordine del giorno del Consiglio federale un bilancio delle riforme, e di conseguenza "una valutazione dell'opportunità o meno di accordi elettorali in vista delle prossime amministrative". Dario Galli, vicepresidente del gruppo leghista alla camera, aggiunge polemicamente che "l'ennesima sortita dell'on. Tabacci, che bisogna vedere quanto seguita dall'Udc, dimostra come già accaduto che è stato eletto nella Casa delle libertà forse senza averne letto il programma, in cui la devolution è una parte fondamentale". A questo punto è lo stato maggiore dell'Udc che replica ufficialmente: "L'Udc è innanzitutto impegnato nella completa attuazione dell'intero programma della Cdl. Il vigente Titolo V della Costituzione va profondamente modificato al fine di evitare che esso costituisca causa giudiziale di difficile attuazione del programma elettorale - scrivono Marco Follini, Francesco D'Onofrio e Luca Volonté - L'Udc ritiene che la devolution costituisca il primo fondamento di un ordinamento autenticamente federale. La contestualità pertanto, ripetutamente indicata dall'Udc, è tra il testo Bossi e la riforma del titolo V".