Manifesto-Moratti: "vigiliamo sul caro-libri"

Moratti: "vigiliamo sul caro-libri"
Secondo un'indagine dell'associazione "Altroconsumo", resa nota ieri dal Corsera, più di una classe su tre non ha rispettato il tetto del "budget" previsto per l'acquisto dei libri scolastici. Su 175 classi di Roma e Milano, considerando le medie e il primo anno delle superiori, il 38% delle classi ha superato il limite stabilito da viale Trastevere. Ieri il ministro Moratti è tornata a ripetere che interverrà "con tutti gli strumenti a sua disposizione per garantire il rispetto dei tetti stabiliti, in modo da evitare alle famiglie spese non previste". Ma il segretario generale della Cgil scuola, Enrico Panini, fa notare che "l'assenza di una vera politica di contenimento del costi dei libri di testo da parte del ministero e del governo ha lasciato mano libera alle case editrici di aumentare, con i soliti modi, il prezzo dei testi scolastici". Il caro spese per assicurare un'istruzione ai ragazzi, infatti, non riguarda soltanto i libri di testo, ma, aggiunge Panini, anche "i costi di iscrizione, frequenza e studio", rendendo ancora più assurda la decisione di molte regioni, e dello stesso governo, di favorire la scuola privata.