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Mattino-TUTTE LE NOVITÀ

TUTTE LE NOVITÀ Diverse le novità contenute nel nuovo contratto nazionale di lavoro dei docenti e del personale At...

18/05/2003
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Il Mattino


TUTTE LE NOVITÀ
Diverse le novità contenute nel nuovo contratto nazionale di lavoro dei docenti e del personale Ata. La parte normativa riguarda il quadriennio 2002-2005. Quella retributiva invece vale per il biennio 2002-2003 e quindi sul fronte dei soldi a partire dal prossimo gennaio si tornerà a trattare. Il contratto coinvolge 850 mila docenti e 260 mila assistenti tecnici amministrativi.
Il testo. A differenza degli anni passati questo contratto comprende tutti gli accordi sottoscritti nel periodo 1994-2001. Diventando così un "testo unico" di tutte le disposizioni esistenti e questo per facilitare la consultazione.
La carriera. Accantonata l'ipotesi iniziale di inserire nel contratto la carriera per i docenti, si è deciso di istituire una Commissione paritetica che vedrà i sindacati da una parte e i tecnici del Ministero dall'altro per studiare come far fare carriera al personale docente. La commissione si insedierà nei prossimi giorni ed entro la fine di dicembre dovrà riuscire a arrivare ad un proposta che soddisfi tutte le parti.
L'aspettativa. Anche i prof, come già può fare il personale tecnico amministrativo, potranno prendersi un anno di aspettativa, mantenendo però il posto di lavoro, per andare a fare delle esperienze in altre scuole di diverso ordine e grado. Questa possibilità verrà concessa solo al docente che deciderà di assentarsi per almeno dodici mesi.
Relazioni sindacali. È stato snellito il livello di contrattazione integrativa nazionale. I diversi tipi di contrattazione sono stati ripartiti, ad eccezione del capitolo relativo alla mobilità degli insegnanti, tra i livelli regionali e le istituzioni scolastiche. In ogni regione verrà istituita una commissione, coordinata dalla direzione regionale, che a livello territoriale avrà il compito di prevenire il conflitto sindacale all'interno delle scuole. Per quanto concerne le trattative interne, ora, il dirigente scolastico avrà l'obbligo di formulare una proposta ai sindacati dieci giorni prima della contrattazione.
Retribuzioni accessorie. Il dirigente avrà l'obbligo di aprire una trattativa con i sindacati ogni qual volta si debba decidere di attingere al fondo della scuola per il pagamento delle retribuzioni accessorie ai docenti che svolgono diverse attività. In ogni parte del contratto, dove c'è erogazione di fondi, c'è contrattazione con i sindacati.
e. r.