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Messaggero-Insegnanti di religione-E il progetto Moratti divide il Parlamento

Mercoledì 4 Dicembre 2002 E il progetto Moratti divide il Parlamento ROMA - La sinistra da una parte, i c...

04/12/2002
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Il Messaggero


Mercoledì 4 Dicembre 2002
E il progetto Moratti divide il Parlamento
ROMA - La sinistra da una parte, i cattolici di entrambi gli schieramenti da quell'altra, assieme al centro-destra: il disegno di legge sugli insegnati di religione spacca il Parlamento ed il mondo politico. Nel suo testo, il ministro dell'Istruzione, Letizia Moratti, propone che gli insegnanti di religione, benchè sottoposti al controllo dell'autorità ecclesiastica, (che li seleziona, li prepara nei propri istituti, e può, se lo ritiene opportuno, revocare loro l'incarico ogni anno), vengano immessi in ruolo, con assunzione a tempo indeterminato. In questo modo non sarebbero più precari, e, in caso di revoca dell'incarico da parte del Vicariato, verrebbero destinati a nuove mansioni all'interno dell'amministrazione pubblica. La sinistra considera la legge "inaccettabile e sbagliata". "Se fosse approvata - tuona la Cgil scuola - la Repubblica verrebbe sottoposta ad una specie di sovranità limitata". Nella sinistra c'è anche chi chiede un insegnmento allargato alle altre religioni. E il cardinale di Milano Dionigi Tettamanzi, nel suo saluto ai musulmani per la fine del Ramadam, ha auspicato "che cristiani e musulmani possano compiere assieme passi significativi verso una reciproca conoscenza ed un comune impegno per la pace, diffondendo all'interno delle rispettive comunità uno spirito di stima e di rispetto".