Repubblica-Milano-Professori senza stipendio La maturità è a rischio

Per 120 studenti dell'istituto privato Cartesio. La denuncia dei genitori
Professori senza stipendio La maturità è a rischio

I docenti minacciano di bloccare gli scrutini e la preside è pronta a dare le dimissioni
ANNALISA CAMORANI

Maturità e scrutini di fine anno a rischio per 120 studenti di una scuola superiore privata, la Oppenheimer, centri studi Cartesio. A denunciarlo sono i genitori degli alunni che ieri sera hanno invaso le aule di via Vittorio Veneto 20 per avere spiegazioni sul destino scolastico dei propri figli. Per alcuni aspetti la vicenda ricorda l'odissea di un ben più nutrito gruppo di studenti, quelli della Open, la scuola di inglese che, a sorpresa, non riaprì i battenti al rientro dalle vacanze natalizie. Le due vicende sono ben diverse nei risvolti penali (inesistenti in questo caso, consistenti nell'altro, visto che il titolare della Open fu arrestato per bancarotta fraudolenta), ma sono molto simili per quanto riguarda i disagi per gli studenti, dovuti in tutti e due i casi alle difficoltà economiche dei titolari. A spiegare come stanno le cose in via Vittorio Veneto è Anna Licitra, mamma di uno studente di quarta superiore: "Per iscrivere mio figlio quest'anno ho pagato più di 4mila euro e adesso vengo a sapere che probabilmente gli scrutini di fine anno non potranno svolgersi regolarmente. L'anno scolastico di mio figlio, e di tutti gli altri studenti, è a rischio. Vorrei sapere cosa ha da dire a questo proposito il provveditorato e il titolare della scuola". Sotto accusa, infatti, non ci sono i docenti, ma la proprietà dell'istituto. Spiega ancora Anna: "Da due anni agli insegnanti non vengono pagati i contributi e da due mesi sono senza stipendio, anche se tutti i giorni fanno lezione regolarmente. È solo grazie a loro e alle segretario se fino ad ora la scuola è andata avanti. La situazione è disastrosa, tanto che anche la preside ha annunciato che si dimetterà. Adesso si viene a sapere anche che la scuola è sotto sfratto e che l'anno prossimo non riaprirà, le voci dicono che sta fallendo. Vorrei sapere allora per quale motivo ci hanno fatto pagare i i 500 euro di preiscrizione per l'anno scolastico 2003-2004". A giorni l'istituto chiuderà per le vacanze estive e sarà a quel punto che inizieranno i problemi. I genitori però non ci stanno e si sono già organizzati per prendere in mano la situazione: "Martedì prossimo ci riuniamo di nuovo in assemblea - dicono - perché vogliamo spiegazioni sul destino dei nostri figli. Abbiamo già incontrato la persona che gestisce la scuola, ma non abbiamo avuto risposte soddisfacenti". Il rischio è che un intero anno scolastico finisca in niente: "Noi non lo accettiamo - dicono le mamme e i papà - e siamo anche disposti a fare una colletta per pagare gli stipendi agli insegnanti, purché gli scrutini e la maturità vengano fatti regolarmente".