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Sole 24 ore-I sindacati: no allo spoils system nella scuola

I sindacati: no allo spoils system nella scuola ROMA - Lo spoils system rischia di abbattersi sui dirigenti scolastici. E sarebbe soltanto una delle conseguenze per i capi di istituto dell'ap...

04/06/2003
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Il Sole 24 Ore

I sindacati: no allo spoils system nella scuola
ROMA - Lo spoils system rischia di abbattersi sui dirigenti scolastici. E sarebbe soltanto una delle conseguenze per i capi di istituto dell'applicazione della legge Frattini sulla dirigenza statale. Ad accendere la miccia dello scontro la circolare ministeriale 49 del 16 maggio scorso, firmata dal capo dipartimento del ministero dell'Istruzione, Pasquale Capo. "Conferimento e mutamento incarichi dirigenziali per l'anno scolastico 2003/2004" recita l'oggetto del documento che, nelle intenzioni, avrebbe dovuto fare chiarezza. Ma, nei fatti, ha scatenato l'offensiva di Cgil, Cisl, Uil e Snals. In una lettera unitaria inviata ai presidenti e ai capigruppo dei partiti delle commissioni Cultura e Lavoro di Camera e Senato, le organizzazioni sindacali denunciano che alcuni "contenuti della circolare disapplicano il Contratto dell'Area V ed estendono la legge Frattini anche alla dirigenza scolastica". Il documento ministeriale, inoltre, è definito "privo di adeguati riferimenti giuridici e supporti argomentativi. Cosicché la circolare annulla il carattere bilaterale dell'incarico di dirigenza e affida esclusivamente all'amministrazione la prerogativa di definirne oggetto, obiettivi e durata". Nel dettaglio, il testo ministeriale stabilisce che per i dirigenti scolastici la durata massima degli incarichi diventa quinquennale e il loro conferimento non è più un atto bilaterale che ha natura privatistica, ma è un provvedimento amministrativo. Il contratto individuale, quindi, definisce soltanto il trattamento economico. Mentre va ricordato che il contratto dei capi di istituto prevede che gli incarichi sono atti bilaterali di natura privatistica e che la loro durata va da un minimo di due a un massimo di sette anni. La circolare, applicando la legge Frattini, introduce novità e cambiamenti, facendo salva la validità dei contratti già stipulati nell'anno scolastico 2002/2003. Non ci sarà, quindi, una conseguenza immediata sui contratti già stipulati, ma sui nuovi conferimenti. Cgil, Cisl, Uil Scuola e Snals, nel definire "non corretto nel metodo e nel contenuto l'operato del ministero", preannunciano "ogni iniziativa utile a ripristinare la correttezza delle relazioni sindacali, le prerogative del contratto, l'autonomia del dirigente scolastico, la cui limitazione intacca l'autonomia stessa delle istituzioni scolastiche". LUIGI ILLIANO
Mercoledì 04 Giugno 2003