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Sole 24 ore-Scuola, tagliate 8mila cattedre

Scuola, tagliate 8mila cattedre Fissati gli organici per il prossimo anno M.LUD. ROMA - Scattano i tagli al personale docente per il prossimo anno scolastico. Mentre per oggi è prevista al...

13/03/2003
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Il Sole 24 Ore

Scuola, tagliate 8mila cattedre

Fissati gli organici per il prossimo anno
M.LUD.
ROMA - Scattano i tagli al personale docente per il prossimo anno scolastico. Mentre per oggi è prevista al Senato l'approvazione finale della riforma della scuola - è in programma una conferenza stampa del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, con il ministro Letizia Moratti - il dicastero dell'Istruzione mette a punto una nuova riduzione degli insegnanti (si veda "IlSole-24Ore" del 14 febbraio). La Finanziaria del 2001 stabiliva una diminuzione di 12.500 posti per il 2003. Per ora, il ministero dell'Istruzione ha stimato 8mila cattedre in meno con la circolare del 7 marzo 2003 (n.27), in materia "di dotazioni organiche del personale docente per l'anno scolastico 2003/2004". Il numero degli insegnanti, sottolinea il ministero, è stato ridimensionato rispetto a quello degli organici di diritto dell'anno scolastico 2002/2003 "tenendo innanzitutto in considerazione l'effettiva situazione degli alunni risultante dall'organico di fatto, la previsione dell'andamento della popolazione scolastica per l'anno prossimo, nonché i flussi di scolarità riferiti agli ultimi anni". La scuola materna viene risparmiata: "Al fine di corrispondere alle esigenze delle famiglie e di ridurre il fenomeno delle liste di attesa, è stato confermato, in ciascun ambito regionale, il numero di posti istituiti per l'anno scolastico 2002/2003", dice Viale Trastevere. Si fa anche riferimento all'insegnamento della lingua straniera nell'istruzione primaria: "È assicurato, prioritariamente, nell'ambito delle dotazioni organiche, nelle classi del secondo ciclo della scuola elementare". Una struttura istituita presso l'Amministrazione centrale, inoltre, assicurerà "la verifica costante dell'andamento delle operazioni anche sotto il profilo dell'incidenza sulla spesa e un'analoga struttura è costituita presso ciascuno degli Uffici scolastici regionali". Nel dettaglio delle cifre, è previsto un aumento di 412 posti negli organici dei docenti della scuola dell'infanzia e un taglio di 1.965 posti alle elementari, 304 alla scuola secondaria di primo grado, 6.132 alla secondaria di secondo grado e di 1.058 nell'organico degli insegnanti di sostegno. La riduzione più consistente si registra nelle scuole superiori e alle elementari, mentre le regioni più penalizzate sono quelle del Centro-sud, soprattutto in relazione alla riduzione di organico nelle elementari. In Campania, per esempio, il prossimo anno scolastico vedrà 704 insegnanti elementari in meno, -489 in Sardegna, -404 in Calabria, -407 in Puglia, -267 in Sardegna. Aumentano, invece, i docenti delle materne, con le quote più elevate in Lombardia (+88), Emilia Romagna (+73) e in Toscana (+49). Anche la riduzione di posti alle medie si fa sentire soprattutto al Sud (-229 in Calabria, -185 in Campania, -175 in Sardegna, -243 in Sicilia), mentre più equilibrata appare la situazione per quanto riguarda le riduzioni di posti alle superiori (-728 nel Lazio, -783 in Lombardia, -487 in Calabria, -460 in Campania,-491 in Sardegna).
Mercoledì 12 Marzo 2003