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Sole 24 ore-Spagna...Dalla promozione automatica......al rischio della bocciatura

Dalla promozione automatica... Il sistema educativo spagnolo finora si è basato sulla riforma del 1992 varata dal governo Gonzalez. - Nella Scuola secondaria obbligatoria vigeva la cosiddetta "...

17/02/2003
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Il Sole 24 Ore

Dalla promozione automatica...
Il sistema educativo spagnolo finora si è basato sulla riforma del 1992 varata dal governo Gonzalez. - Nella Scuola secondaria obbligatoria vigeva la cosiddetta "promozione automatica": non erano necessari né esami finali, né voti sufficienti per essere promossi da un anno all'altro. Anche chi era "rimandato" in tre o quattro materie poteva comunque proseguire. Tutto il ciclo era diviso in due soli corsi: l'unico passaggio in cui venivano richiesti voti era tra la fine del primo e l'inizio del secondo corso. - Alla fine della Scuola superiore non obbligatoria (il bachillerato, equivalente al liceo), la riforma del 1992 eliminò la cosiddetta revalida, prova simile alla vecchia "maturità" italiana, in cui si esaminava la preparazione dell'ultimo biennio. Sparita la revalida, non sono stati inseriti altri esami al termine dell'ultimo anno di liceo, il Corso di orientamento universitario (Cou), in cui lo studente può scegliere quali materie "potenziare" e quali abbandonare in vista degli studi futuri. Per accedere all'università pubblica si deve comunque superare la cosiddetta "selettività" (esame d'ingresso). - In passato, per i bambini dai 3 ai 6 anni c'erano solo l'asilo d'infanzia pubblico (totalmente gratuito e gestito dai comuni) o privato (a pagamento). Come nel resto dei cicli, nelle località prive di strutture pubbliche le private sono sovvenzionate dallo Stato. Mi.Cor.
Lunedì 17 Febbraio 2003

...al rischio della bocciatura
La "Legge organica di qualità dell'insegnamento" rivoluzionerà la scuola spagnola del prossimo quinquennio. - Dall'anno scolastico 2003-2004 nella Scuola secondaria obbligatoria torna la bocciatura e finisce la cosiddetta "promozione automatica". Agli studenti saranno assegnati voti durante tutto l'anno: se alla fine del corso la loro preparazione risulterà insufficiente, saranno respinti. Chi verrà "sospeso" in più di due materie, dovrà ripetere l'anno. Nel caso di una o due materie, il ragazzo potrà recuperarle l'anno successivo mediante lezioni speciali. - Dal 2005-2006 torna la vecchia revalida, l'esame alla fine della Scuola secondaria non obbligatoria (il bachillerato), simile alla "maturità" italiana. Ogni studente potrà tentare al massimo quattro volte di superare la prova. La "Legge universitaria" (approvata nel 2002) prevedeva la scomparsa della cosiddetta "selettività" (l'esame d'ingresso universitario), ma ogni ateneo potrà scegliere se mantenerla o eliminarla. È probabile che le università pubbliche più affollate continuino ad utilizzarlo per regolare le iscrizioni. - Negli ultimi quattro anni la Spagna ha iniziato a creare le strutture per la cosiddetta "educazione infantile" (dai 3 ai 6 anni). L'obiettivo della "Legge di qualità" è renderla obbligatoria e totalmente gratuita entro il 2005. Mi.Cor.
Lunedì 17 Febbraio 2003