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Tirreno-Invalidi, precari e presto saranno anche licenziati

Invalidi, precari e presto saranno anche licenziati PRATO. Quanto a precariato, nel mondo della scuola non si riesce mai a vedere il fondo del pozzo. E' il caso di una categoria, quella dei "fuor...

22/11/2002
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Il Tirreno

Invalidi, precari e presto saranno anche licenziati

PRATO. Quanto a precariato, nel mondo della scuola non si riesce mai a vedere il fondo del pozzo. E' il caso di una categoria, quella dei "fuori ruolo" per malattia o incidente, che con l'articolo 25 della Finanziaria 2002 rischia di trovarsi nell'arco di poco tempo in mezzo alla strada.
Questi dipendenti della scuola, insegnanti o personale Ata, hanno ottenuto un'invalidità parziale e, fino ad oggi avevano la possibilità di lavorare con mansionario ridotto. La Finanziaria prevede un diverso trattamento fra insegnanti e non docenti: i primi hanno la possibilità di rientrare in ruolo nei prossimi cinque anni, oppure di passare a mansioni amministrative. Se non si verificherà né l'uno né l'altro caso, verranno definitivamente esclusi.
Per il personale Ata le prospettive sono ben più drammatiche: se entro un anno non rientreranno al lavoro a tutti gli effetti, se ne dovranno cercare un altro. Per questa categoria, che a Prato rappresenta diverse decine di persone, il sindacato si sta mobilitando ed è in programma un'assemblea fissata per mercoledì prossimo.
"La Finanziaria non chiarisce a fondo il destino di questi insegnanti e, soprattutto, del personale non docente fuori ruolo - dice Raffaello Biancalani della Cgil-scuola - Ci pare di capire che alla fine tutto si risolva col licenziamento e con ulteriori tagli. E' improbabile che un lavoratore al quale è stata riconosciuta un'invalidità fra pochi mesi possa tornare a lavorare a tempo pieno: il suo destino sembra segnato". L'assemblea sarà unitaria e verrà discussa anche la possibilità di qualche forma di mobilitazione, come una manifestazione al provevditorato.