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Tirreno-Seravezza contro la Moratti

Seravezza contro la Moratti Giovannetti critica il ministro: "Punta solo ai privati" Il punto sulle scuole Qualche problema per Azzano f.t SERAVEZZA. Il nuovo anno scolastico è cominciato. Le...

18/09/2002
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Il Tirreno

Seravezza contro la Moratti
Giovannetti critica il ministro: "Punta solo ai privati"
Il punto sulle scuole Qualche problema per Azzano

f.t

SERAVEZZA. Il nuovo anno scolastico è cominciato. Le vacanze sono finite, i ragazzi tornano sui banchi di scuola. Ma in che tipo di scuola? Durante tutto il periodo estivo si è sentito parlare molto della riforma Moratti in cantiere, di decreti tardivi, di scuole pubbliche e private, dei lavori di riqualificazione e ristrutturazione delle scuole locali, di progetti didattici. Nel giorno della riapertura delle scuole, l' Assessore alla Cultura Giovannetti fa il punto della situazione: "Sono soddisfatta dell' operato della nostra Amministrazione: tutti i lavori di ristrutturazione previsti sono stati portati a termine. Il rifacimento dei tetti delle scuole di Seravezza e di Marzocchino è stato ultimato e tutti i refettori e le mense delle scuole del Comune sono adesso a norma.
Abbiamo un piccolo problema solo con la Scuola Elementare di Azzano: la struttura attuale necessita di un significativo ampliamento per essere messa totalmente a norma. Il progetto è già in cantiere: in collaborazione con la Comunità Montana, dovremmo riuscire in breve tempo ad ottenere i fondi necessari per cominciare i lavori. Nel corso delle prossime settimane, farò il giro delle scuole, per verificare e rilevare eventuali disfunzioni".
Sull' operato del Ministro della Pubblica Istruzione, l' Assessore non nasconde il proprio scetticismo: "La Riforma Moratti, se verrà applicata così come si presenta attualmente, privilegia la Scuola Privata a scapito di quella Pubblica. Vorrei ricordare al Ministro che la Costituzione Italiana prevede sì la possibilità della scuola privata, ma senza che essa diventi un onere per lo Stato. La riforma prevede anche degli accorpamenti di scuole pubbliche periferiche, come se la scuola potesse essere gestita alla maniera di una azienda e non rappresentasse, invece, un momento di sviluppo dei territori e delle comunità geograficamente o economicamente svantaggiati".
I dubbi sollevati dalla Amministrazione di Stazzema trovano conferma nell' opinione dell' Assessore. "Il Ministero ha inoltre emanato ad Agosto un Decreto sperimentale che prevede di anticipare l' età di ingresso a due anni e mezzo per l' asilo e a cinque anni e mezzo per la scuola elementare. Tale atto, emanato a due settimane dall' apertura delle scuole, è insensato: l' Ente Pubblico e la Scuola non hanno potuto certo attuare i cambiamenti necessari alla sperimentazione". Da un punto di vista prettamente didattico, l' assessorato ha proposto alle Scuole diversi progetti interessanti: "Abbiamo presentato iniziative per valorizzare la multicultura e per approfondire meglio tematiche quali la biodiversità. Le scuole hanno accettato le proposte con interesse. Particolarmente importante è il progetto"Archivio della Memoria", per la ricerca di materiale, testimonianze e documenti riguardanti la Versilia nel periodo del Fascismo e della Seconda Guerra. Attualmente è coinvolto l' istituto comprensivo. Abbiamo riproposto alle nostre scuole il progetto di Legambiente"Puliamo il Mondo", che ha avuto tanto successo, l' anno passato, sia fra i ragazzi, sia fra le famiglie. Vorrei cogliere l' occasione per invitare tutte le scuole a visitare gratuitamente la splendida mostra di Moses Levy al Palazzo Mediceo. Abbiamo fatto durare la Mostra fino al 6 ottobre proprio per dare questa possibilità alle scuole. Chiunque sia interessato, può contattare l' Ufficio Scuola".