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Tuttoscuola news-Concorso dirigenti scolastici: l'assalto degli esclusi

Concorso dirigenti scolastici: l'assalto degli esclusi Sono centinaia i candidati al concorso per dirigenti scolastici che risultano privi dei requisiti richiesti. Quel che avevamo rilevato c...

03/02/2003
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Tuttoscuola

Concorso dirigenti scolastici: l'assalto degli esclusi

Sono centinaia i candidati al concorso per dirigenti scolastici che
risultano privi dei requisiti richiesti. Quel che avevamo rilevato con
sorpresa la settimana scorsa in alcune regioni, ha trovato ampia
conferma in molte altre, tanto da far pensare che vi sia stato "un
passaparola".
In base ai dati raccolti da Tuttoscuola (
https://www.tuttoscuola.com/ts_news_88-1.doc ) presso gli uffici
scolastici regionali, questo popolo e' piuttosto eterogeneo. Proviamo a
scoprirlo.
In quasi tutti i territori tra i presunti non aventi diritto ci sono
presidi incaricati attualmente in servizio ma privi del triennio
richiesto (triennio che avrebbero potuto maturare in corso d'anno se il
bando avesse tardato ad uscire).
Vi sono docenti di scuola elementare laureati, con i requisiti
richiesti per partecipare al futuro concorso ordinario, ma che sono
stati esclusi dagli incarichi, perche' la relativa ordinanza
ministeriale ha consentito l'accesso (anche per le istituzioni del
settore elementare) solamente ai docenti della secondaria.
Vi sono anche vicari di lungo corso che hanno svolto funzioni di
vicepreside per anni.
Vi sono docenti di varia provenienza che ci provano. Non mancano anche
docenti pensionati.
Obiettivo: ottenere l'ammissione con riserva, poi si vedra'. Chissa'.
Intanto al Miur si contratta la ridistribuzione del 10% dei posti a
concorso e la riapertura del bando per ammettere tra qualche mese i
presidi che maturano il triennio richiesto con 180 giorni di incarico
nel 2002-03.
Corre voce anche di una possibile sospensione del bando per ampliare i
requisiti di ammissione (ci vuole una legge!). Insomma, tra attese e
leggende metropolitane, la telenovela rischia di trasformare il
riservato quasi in una formalita', per assicurare comunque il posto di
dirigente ai vecchi e nuovi incaricati: un concorso su misura, al di
la' del merito.
Sarebbe una macchia sulla qualita' del concorso e su quei candidati che
hanno tutte le carte in regola per guadagnare quel riconoscimento di
dirigente che si sono gia' meritati sul campo.
Il tutto a danno del concorso ordinario, rinviato alle calende greche.