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Tuttoscuola news-L'intervista bipartisan di Letizia Moratti

L'intervista bipartisan di Letizia Moratti Letizia Moratti rilancia il suo appello all'opposizione affinche' concorra al rilancio della scuola italiana. Lo fa in una singolare intervis...

03/02/2003
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Tuttoscuola

L'intervista bipartisan di Letizia Moratti

Letizia Moratti rilancia il suo appello all'opposizione affinche'
concorra al rilancio della scuola italiana. Lo fa in una singolare
intervista, presentata come "conversazione" (ma con chi? Il pezzo,
pubblicato dal quotidiano "il Riformista" il 31 gennaio, non e'
firmato, e non ci sono domande). Lo aveva gia' fatto in Parlamento,
intervenendo al Senato in occasione dell'approvazione della riforma, e
lo ripete ora, alla vigilia del definitivo voto della Camera,
attraverso il quotidiano che piu' di ogni altro riflette le posizioni
revisioniste e "liberal" della sinistra diessina piu' vicina a Massimo
D'Alema e Giuliano Amato.
Il ministro ricorda di aver inserito nella sua riforma i principi
generali gia' contenuti nella legge n. 30/2000 di Berlinguer, e di aver
"accolto in Parlamento suggerimenti dell'opposizione per una maggiore
integrazione dei percorsi di istruzione e di formazione professionale"
(si riferisce, probabilmente, alle previste azioni di sostegno dei
passaggi ai e dai percorsi liceali). D'altra parte, argomenta il
ministro, le principali leggi che hanno messo in discussione il vecchio
assetto centralista e statalista della scuola italiana (autonomia
scolastica, parita', federalismo) sono state volute dal centrosinistra,
e lei si limita ad applicarle. Non si vedono dunque le ragioni -
sostiene in sintesi la Moratti - di un'opposizione cosi' dura e
intransigente come quella finora praticata dalla sinistra in Parlamento
e fuori di esso. E per la verita' "il Riformista" non sembra darle
torto. Al contrario della Cgil, che sembra invece aver definitivamente
scelto una linea di scontro globale e frontale, che culminera' in una
manifestazione nazionale a sostegno della scuola pubblica, indetta a
Roma insieme ad altre associazioni per il prossimo 12 aprile.