unione sarda-Prof bocciati se gli studenti vanno male: dai sindacati della scuola un coro di no

CULTURA

Prof bocciati se gli studenti vanno male: dai sindacati della scuola un coro di no
Roma La carriera dei docenti potrebbe essere legata al livello di apprendimento raggiunto dai loro allievi: la proposta avanzata dall'Aran (ma ancora da ufficializzare) ai sindacati della scuola suscita polemiche. Il piano dell'Agenzia di rappresentanza negoziale, anticipato da alcuni quotidiani, riceve una solenne bocciatura da Enrico Panini, segretario generale della Cgil scuola, che intende sgombrare il campo da soluzioni che "danno l'impressione di essere solo frutto di improvvisazioni".
I distinguo di parte sindacale non appaiono di poco conto: si sottolinea come la complessità della trattativa che si sta conducendo in sede Aran, per un contratto che dovrebbe segnare una svolta dal punto di vista normativo ed economico, non può lasciare fuori i naturali destinatari. Panini chiede che tutti coloro le cui posizioni ricadono nel contratto possano esprimersi, magari con un referendum. Massimo Di Menna, segretario generale della Uil scuola, è ancora più categorico: a suo parere, l'ipotesi di subordinare gli avanzamenti di carriera dei docenti ai risultati degli studenti non entrerà mai in una piattaforma contrattuale. "Lo sanno tutti", spiega, "anche chi insegnante non è: il profitto di un alunno o di una classe è legato a tutti i docenti che hanno contribuito alla formazione dei singoli studenti". Anche gli insegnanti degli anni precedenti, per esempio. Sulla stessa linea dei colleghi il segretario generale della Cisl scuola, Daniela Colturani, che rifiuta qualunque proposta sulla carriera "collegata ai livelli di apprendimento degli alunni".