Mancanza di fondi per supplenze e funzionamento delle scuole. La denuncia dei Dirigenti Scolastici di Bologna

Il Coordinamento provinciale dei Dirigenti Scolastici FLC Cgil CISL Scuola di Bologna, dopo le ripetute proteste fatte pervenire da tempo alla Direzione regionale e al Ministro, rompe gli indugi e si rivolge direttamente al Presidente della Repubblica: con un apposito appello si fa conoscere al Presidente la mancanza di risorse tanto che non è più assicurato il diritto costituzionale all’istruzione.
Contemporaneamente con una denuncia dettagliata i Dirigenti Scolastici bolognesi si rivolgono al Prefetto, al quale è stato richiesto un incontro, perché si faccia portatore presso il Governo delle istanze delle scuole statali ormai messe nelle condizioni di non poter garantire gli standard minimi di funzionalità del servizio scolastico.
La FLC Cgil è dalla parte dei Dirigenti Scolastici e delle scuole, ne incoraggia le denunce e le pubblica sul proprio sito, ne appoggia le proteste e si impegna a tutelare in ogni sede i Dirigenti Scolastici che, conferendo le supplenze, non fanno altro che applicare le leggi dello stato e garantire il diritto all’istruzione.

Roma, 21 maggio 2007