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APAT: alla riunione del 3 ottobre hanno prevalso le posizioni della FLC Cgil

Comunicato della FLC Cgil di Roma sud e della FLC Cgil Apat.

04/10/2007
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Comunicato
FLC Cgil Roma Sud - FLC Cgil Apat

La FLC CGIL esprime soddisfazione per le conclusioni della riunione di ieri del tutto in linea con le posizioni espresse con tenacia dalla FLC CGIL, coerenti con la lettera e lo spirito del Contratto integrativo sottoscritto in giugno.

L’andamento della precedente riunione aveva suscitato una seria e motivata preoccupazione per la presenza di forzature demagogiche e per gli atteggiamenti ostruzionistici, inaccettabili, che avrebbero ulteriormente ritardato l’applicazione dell’accordo.

Prendiamo atto, con soddisfazione, che nella riunione di ieri hanno prevalso, invece, atteggiamenti responsabili da parte di tutte le organizzazioni sindacali firmatarie del Contratto integrativo, così da consentire di trovare l’accordo per far sì che entrambe le procedure di inquadramento e di applicazione contrattuale possano essere avviate e concluse celermente, così come avevamo proposto nella riunione sindacale precedente e riportato nel ns comunicato del 2 ottobre.

Il clima positivo e l’atteggiamento costruttivo di tutti i partecipanti al tavolo della trattativa ha consentito di firmare, finalmente, anche l’accordo sui benefici sociali 2006/2007 e di impostare positivamente la discussione sulla costituzione del fondo relativo al salario accessorio EPR 2005.

Inoltre, è stato sottoscritto un Protocollo d’Intesa che conferma, come nel passato, la presenza in APAT di 3 RSU, Brancati e sedi decentrate, Curtatone e Venezia. Al riguardo abbiamo l’impegno dell’Amm.ne di avere nei prossimi giorni l’elenco del personale precario avente diritto alla stabilizzazione che costituiranno elettorato attivo e passivo nelle prossime elezioni delle RSU. Infine abbiamo avanzato la richiesta di mettere in calendario entro la prossima settimana una riunione dedicata alle questioni del Precariato.

Superare i ritardi e accelerare tutte le procedure previste nell’accordo sembrano essere, ormai, concetti recepiti e condivisi da tutti, sindacati e Direzione.

La FLC CGIL vigilerà perché si superi rapidamente questa fase, la cui conclusione positiva costituisce una delle condizioni necessarie perché i lavoratori dell’Agenzia possano affrontare i temi del lavoro e della sua qualità senza preoccupanti pendenze contrattuali.

4 ottobre 2007