Formazione professionale. In Lombardia i lavoratori approvano il contratto integrativo regionale a larghissima maggioranza
Alta la partecipazione alle assemblee, e grande il consenso, anche se espresso con modalità di voto differenziate
La consultazione appena conclusa ha visto esprimersi sul testo siglato del contratto integrativo regionale oltre il 49 per cento dei lavoratori del comparto, con una percentuale di voti favorevoli dell’80 per cento dei votanti, che hanno così approvato il contratto integrativo regionale a larghissima maggioranza.
La FLC, anche nelle assemblee condotte insieme alla CISL ha ottenuto che, almeno per i propri iscritti, come previsto dal nostro statuto, il voto dei lavoratori venisse espresso con le modalità del voto segreto proprie del referendum. Il 60 percento degli iscritti della FLC hanno partecipato al voto con tale modalità, e l’85 percento di essi ha approvato il testo sottoposto.
In ogni caso, sia la vasta partecipazione alle assemblee nelle quali era possibile esprimere il voto, e, di contro la scarsissima partecipazione a quelle indette dalla UIL e dallo SNALS che non proponevano di votare a scrutinio segreto, sia l’ottimo risultato ottenuto, ci confermano che la strada della democrazia sindacale premia chi ha il coraggio e la determinazione di percorrerla dando voce ai lavoratori, e ci incoraggiano per i prossimi giorni, quando la sfida sarà, in solitudine, quella di fare esprimere tutti i lavoratori sull’accordo per la riforma del modello contrattuale, non sottoscritto dalla CGIL.
Roma, 12 febbraio 2009
