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Aree dirigenziali:firma rinviata al 20 maggio.Anp semina illusioni

La sottoscrizione dell’Accordo di definizione delle Aree dirigenziali prevista per il 12 maggio è stata rinviata al 20 maggio a causa delle note difficoltà avanzate da alcune sigle sindacali,

13/05/2004
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La sottoscrizione dell’Accordo di definizione delle Aree dirigenziali prevista per il 12 maggio è stata rinviata al 20 maggio a causa delle note difficoltà avanzate da alcune sigle sindacali, pur essendo le parti nelle condizioni, secondo l’Aran, di rispettare il criterio dell’orientamento prevalente emerso al tavolo del confronto.

A proposito delle Aree dirigenziali il neo-Sindacato Anp- Alte professionalità della scuola, in un nota del 7 maggio su suo sito, facendo un po’ di ironia volgare ( e lasciamo volentieri tale dimensione intellettuale ai nostri gentili interlocutori), critica la CGIL Scuola perché essa apprezza il fatto che viene confermata l’integrità e la specificità dell’Area V nella ipotesi di Accordo, salvaguardandola anche in questo modo dai rischi ulteriori da spoils system. Questa nostra posizione sarebbe in contraddizione, secondo Anp Alte professionalità della scuola, con la rivendicazione dell’equiparazione retributiva alle altre Dirigenze di Stato.

E’ la solita favoletta di chi, seminando illusioni nella categoria, vuole nascondere il fatto che l’equiparazione si realizza con le risorse in Finanziaria e con il rispetto degli impegni presi dai Governi passato e presente negli atti di indirizzi in cui all’Area V – e non all’Area V che confluisce nell’Area I - veniva promesso l’allineamento retributivo.

Ma se uno, per coprire la propria inerzia, e per occultare il silenzio assordante tenuto sul Contratto lungo almeno 24 mesi e rotto solo di recente con un estemporaneo e isolato sciopero il 20 aprile di cui non è dato sapere gli esiti, non chiede conto alla controparte per le mancate promesse pre e post elettorali a cui aveva e vuole ancora ardentemente credere, ma se la prende con altri Sindacati – e lo stesso sciopero del 20 aprile era supportato più dagli attacchi ai Sindacati che al Governo -, cosa possiamo farci ?

Non attendiamo risposta, perché, anche se data, non replicheremmo più a questa stucchevole polemica.

Roma, 13 maggio 2004