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Assegno ad personam Dirigenti Scolastici neo immessi in ruolo

In alcune regioni gli Uffici regionali stanno procedendo ai calcoli per la corresponsione dell’assegno ad personam. L’impegno della FLC Cgil per la corresponsione al più presto di quanto dovuto

26/09/2006
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In questi giorni, anche a seguito delle nostre continue sollecitazioni, diversi Uffici Scolastici Regionali hanno iniziato le procedure per il calcolo dell’assegno ad personam spettante, ai sensi dell’art. 58 del CCNL 11/4/06, ai Dirigenti Scolastici assunti con contratto a tempo indeterminato a decorrere dal 1/9/04, 1/9/05 e 1/9/06, già incaricati di presidenza.

Gli Uffici scolastici regionali debbono predisporre i singoli decreti di inquadramento, che dovranno essere inviati sia agli interessati sia alle direzioni provinciali dei servizi vari per la liquidazione dell’assegno mensile dovuto e la corresponsione dei relativi arretrati.

Ci sono ora le condizioni per calcolare in modo più preciso l’assegno ad personam spettante, che risulta essere quello indicato nella tabella sottostante, differenziato in funzione dell’anzianità maturata nella carriera docente e della data di assunzione con contratto a tempo indeterminato.
Ricordiamo che nel calcolo vengono prese in considerazione le sole parti fisse della retribuzione, che sono

  • per lo stipendio del Preside Incaricato: stipendio da docente (in relazione all’anzianità maturata e all’ordine di scuola), indennità di presidenza, quota fissa dell’indennità di direzione;

  • per lo stipendio del Dirigente Scolastico: stipendio tabellare, parte fissa della retribuzione di posizione.

Tabella in formato pdf

La FLC Cgil sta sollecitando a livello nazionale e sta procedendo alla verifica della situazione regione per regione affinché a tutti gli interessati siano corrisposti gli emolumenti dovuti.

Roma, 26 settembre 2006