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Concorso ordinario: i primi dati sulle domande nelle varie regioni

Sono circa 37.000 le domande presentate per il concorso per Dirigente Scolastico

02/02/2005
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Sono circa 37.000 le domande presentate per il concorso per Dirigente Scolastico. E’ questa la cifra, per il momento del tutto approssimativa, che abbiamo potuto acquisire dalle singole situazioni regionali circa il numero delle domande presentate dai Docenti per partecipare alla fase preselettiva del concorso ordinario a 1500 posti di Dirigente Scolastico bandito il 26 novembre 2004.

Non tutti gli Uffici Scolastici Regionali, infatti, sono stati in grado di fornire i dati richiesti dalle nostre strutture per una prima valutazione sull’entità del numero delle domande e sul numero degli ammessi. E’ possibile tuttavia trarre da essi alcune sommarie considerazioni. Innanzitutto il grande numero delle domande segnala di un elevato interesse della categoria Docente per il ruolo dei Dirigente Scolastico. In secondo luogo la dimensione regionale sicuramente favorisce la richiesta di partecipazione essendo la sede d’esame, il capoluogo di regione, più vicina agli interessati. I numeri delle domande avanzate nei due settori formativi (scuola infanzia elementare e media da un lato e scuola secondaria superiore dall’altro) sono più o meno equivalenti, anche se i posti messi a concorso nel settore di base sono complessivamente 1054 e quelli del settore delle superiore sono complessivamente 443. Vi è da dire che si registra una differenza enorme fra Direzione e Direzione circa l’efficienza nello svolgimento delle procedure connesse all’esame delle domande; cosa che preannuncia una variabilità di tempi nello svolgimento del percorso d’esame che, al contrario, deve essere contenuta al massimo se si vuole dare sostanza e significato ad un concorso che rimane comunque di rilievo nazionale. Su tale questione abbiamo intenzione, come FLC Cgil, di esercitare al massimo le prerogative sindacali di informativa preventiva e successiva.

Nella maggioranza delle Regioni i dati sono divisi per i tre settori formativi per cui è possibile fare un approssimativo calcolo degli ammessi (moltiplicando per sette il numero dei posti messi a concorso), sapendo che potranno partecipare alla seconda fase del percorso, quella delle prove scritte, tutti quelli che hanno lo stesso punteggio dell’ultimo degli ammessi. Per altre Regioni disponiamo solo del dato complessivo delle domande suscettibile di ulteriore precisazione.

Pubblichiamo i dati raccolti, che sono, ripetiamo, del tutto provvisori e suscettibili di variazione.

Roma, 4 febbraio 2005