Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Scuola » Fondi europei: assegnate le risorse per i laboratori dei licei musicali e coreutici

Fondi europei: assegnate le risorse per i laboratori dei licei musicali e coreutici

Riguardano l'acquisto delle dotazioni strumentali nelle regioni meridionali.

27/09/2013
Decrease text size Increase  text size

Con la circolare 10621 del 5 luglio 2012 (commentata a suo tempo in questo sito), il MIUR, nell'ambito del "Piano d’Azione Coesione per il miglioramento dei servizi pubblici collettivi al Sud”, aveva destinato specifiche risorse  per i laboratori di indirizzo dei Licei musicali e coreutici funzionanti nelle quattro regioni dell'area Obiettivo "Convergenza": Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.

In particolare, era previsto:

  • un finanziamento fino a 250.000,00 euro per ciascun laboratorio
  • una procedura centralizzata di valutazione delle richieste attraverso un gruppo appositamente costituito tra personale della Direzione Generale  per gli Affari Internazionali  e la direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici, competente in materia.

Successivamente con la nota 148518 del 23 ottobre 2012 (anch’essa commentata su questo sito) la Direzione Generale per gli Affari Internazionali, Ufficio IV – Programmazione e gestione dei fondi strutturali europei e nazionali e per lo sviluppo e la coesione sociale, aveva reso noto il documento tecnico preannunciato nell’avviso 10621 del 5 luglio 2012 e relativo alla definizione degli standard tecnologici dei laboratori dei licei musicali e coreutici da finanziare.

Con due note ministeriali di giugno e luglio scorso, il MIUR ha autorizzato i progetti presentati da quasi tutti i Licei attivi nell’a.s. 2012/13 nelle quattro regioni (una sola istituzione scolastica risulta al momento esclusa).

Le risorse impegnate, come risulta dalla tabella allegata, sono pari a € 5.193.860.95.

Tenuto conto che nelle quattro regioni oggetto dell’avviso 10621/12, sono stati attivati nell’a.s. 2013/14 una decina di nuovi Licei musicali e coreutici, il MIUR, in presenza di ulteriori disponibilità finanziarie, dovrebbe dare la possibilità anche a queste istituzioni di presentare specifici progetti per il finanziamento dei laboratori di indirizzo.