La propaganda elettorale del Presidente del Consiglio entra a scuola

Pubblichiamo l’ordine del giorno dell’assemblea dei Dirigenti Scolastici Cgil Cisl Uil Scuola di Roma e Lazio circa l’invio di materiali di propaganda elettorale relativi al “contratto con gli italiani di Berlusconi” inviati dalla Presidenza del Consiglio alle scuole.

Roma, 20 maggio 2004
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CGIL SCUOLA CISL SCUOLA UIL SCUOLA

D I R I G E N T IS C O L A S T I C I

ORDINE DEL GIORNO
ASSEMBLEA DIRIGENTI SCOLASTICI DI ROMA E DEL LAZIO
CONTRO LA PROPAGANDA ELETTORALE NELLE SCUOLE DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO

L’Assemblea dei Dirigenti Scolastici indetta da Cgil Cisl Uil Scuola di Roma e del Lazio il giorno 19 maggio 2004, in merito al materiale, consistente in un depliant con CD-Rom, inviato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per informare le scuole della Repubblica sulla realizzazione del contratto con gli italiani firmato da Berlusconi, esprime una ferma protesta contro la suddetta iniziativa.

Essa si configura come:

• un utilizzo istituzionalmente scorretto di fondi pubblici a fini privati, a fronte di tagli pesanti alle risorse checompromettono perfino anche la minima funzionalità delle istituzioni scolastiche;

• uno strumento di propaganda elettorale e di parte;

• una idea della scuola, da parte di un’alta istituzione come la Presidenza del Consiglio, come terreno di incursione politica, violando per la prima volta lo spazio scolastico che è centro autonomo di elaborazione e trasmissione culturale.
  

L’Assemblea dei Dirigenti Scolastici di Roma e del Lazio ritiene, e invita i Dirigenti Scolastici ad operare in questa direzione, che non si debbafare nessuna diffusione tra le componenti di detto materiale, chiedendone il blocco ed il ritiro.