Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Scuola » Le OO.SS. protestano per il ritardo del confronto sul contingente. Comunicato unitario

Le OO.SS. protestano per il ritardo del confronto sul contingente. Comunicato unitario

Con comunicato dell’ 8 aprile u.s. le OO.SS. protestano nei confronti del MAE sul ritardo nella attivazione del confronto relativo al contingente 2003-2004

08/04/2003
Decrease text size Increase  text size

Con comunicato dell’ 8 aprile u.s. le OO.SS. protestano nei confronti del MAE sul ritardo nella attivazione del confronto relativo al contingente 2003-2004. CGIL-CISL-UIL e SNALS rilevano, ancora una volta, le inadempienze da parte del MAE che non rispetta gli impegni contrattualmente assunti. Il ritardo nell’affrontare il contingente è destinato a creare nuovi disagi al personale e alle stesse istituzioni scolastiche e culturali italiane all’estero in quanto, se continuano a perdurare gli attuali e inspiegabili atteggiamenti del MAE sull’argomento, si rischia un avvio corretto dell’anno scolastico compromesso, con ricadute negative sull’utenza. Si chiede pertanto l’avvio immediato della concertazione. Pubblichiamo di seguito il comunicato unitario.

Roma, 8 aprile 2003

______________________________

testo comunicato

CGIL SCUOLA CISL SCUOLA UIL SCUOLA SNALS

Settore estero

DOCUMENTO UNITARIO SULLA REVISIONE ANNUALE DEL CONTINGENTE

Le OO.SS. della scuola - settore estero - CGIL, CISL, UIL e SNALS.

considerato che, con messaggio 268/11149 del 23 dicembre 2002, le Rappresentanze Diplomatiche e Consolari sono state invitate a trasmettere, previa attivazione delle relazioni sindacali a livello di Circoscrizione Consolare ed eventualmente a livello di Ambasciata, le proposte di revisione annuale del contingente entro il 15 febbraio 2003;

considerato che nel messaggio citato viene comunicato che gli incontri tra MAE e OO.SS. per l'esame e la concertazione sulle proposte di revisione annuale del contingente, avrebbero avuto inizio a partire dal 15 marzo 2003;

rilevano che, alla data odierna, il MAE non ha ancora avviato le relazioni sindacali previste dal Contratto;

denunciano il mancato rispetto dell'impegno assunto per l'avvio della concertazione sul contingente a partire dal 15 marzo 2003;

ritengono che il ritardo della concertazione si ripercuoterà negativamente sulla determinazione del contingente annuale, rendendo così impossibile la copertura dei posti vacanti fin dall'inizio dell'anno scolastico 2003/2004:

rilevano, inoltre, che il ritardo medesimo provocherà disagi al personale della scuola, influirà negativamente sulla qualità del servizio scolastico con grave danno degli alunni.

Inoltre le OO. SS. della scuola - settore estero - CGIL, CISL, UIL e SNALS.

venute a conoscenza:

- che alcune Rappresentanze Diplomatiche e Consolari hanno proposto una riduzione di posti anche in presenza di un incremento del numero di alunni frequentanti;

- che in altri casi, quali la Svizzera, le Rappresentanze Diplomatiche e Consolari hanno proposto di modificare l'organizzazione dei corsi funzionanti imponendo un'articolazione oraria rigida senza alcun riguardo alla qualità del servizio ed in violazione delle norme contrattuali;

respingono

tali atteggiamenti ed in occasione della concertazione, il cui avvio non può essere ulteriormente rinviato,

avanzeranno proposte di incremento del contingente per garantire il diritto allo studio a tutti i nostri connazionali residenti all'estero;

richiameranno l'Amministrazione al rispetto delle norme contrattuali che prevedono, in materia di orari ed organizzazione dell'attività didattica, l'autonomia dell'istituzione scolastica e la competenza del dirigente scolastico, il quale la esercita, sulla base dei criteri fissati dal collegio dei docenti, nel rispetto delle norme contrattuali adeguando l'articolazione oraria dei corsi alle particolari situazioni organizzative e logistiche delle realtà locali presso le quali i corsi stessi funzionano.

CGIL SCUOLA CISL SCUOLA UIL SCUOLA SNALS

(M. Mari) (T. Valeri) (A. Luongo) (A. Natali)