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Una nota illegittima del Ministero sulle supplenze del personale ATA e i passaggi di qualifica

Con una nota interna si vorrebbero imporre nomine "fino all'avente diritto". La FLC ne chiede l'immediato ritiro.

27/08/2010
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Il Miur, con una nota interna ai Direttori regionali (7701 del 25 agosto 2010) ha dato indicazioni di accantonare un numero di posti pari a quelli previsto per la mobilità professionale del personale a tempo indeterminato e di procedere, sugli stessi, al conferimento delle supplenze "fino all'avente diritto".

Si tratta di una soluzione che abbiamo immediatamente contestato chiedendo l'immediato ritiro della nota stessa che è lesiva dei diritti dei precari, della corretta applicazione del CCNL che prevede una data certa di termine dei contratti e delle procedure previste per la mobilità professionale.

Abbiamo anche chiesto un incontro urgente che è stato fissato per il giorno 2 settembre 2010.

Nel corso dell'incontro ribadiremo le nostre posizioni e chiederemo il pieno rispetto delle norme contrattuali a tutela di tutto il personale ATA e della funzionalità delle scuole.

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per il personale scolastico

Prot. n. AOODGPER 7701
Roma, 25 agosto 2010

D.G. per il personale scolastico
Uff. III
RISERVATA PERSONALE

Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI

Oggetto : Assunzioni personale ATA per mobilità professionale

Nelle more della decisione del TAR Lazio, che con Ordinanza 1072/10 ha sospeso fino al giorno 29 settembre gli effetti del DD 28/1/2010 n. 979 con cui è stata indetta la procedura di mobilità professionale del personale ATA, si invitano le SSLL a non coprire i posti accantonati a tal fine con supplenze annuali bensì con incarichi “fino all’avente diritto”.

Quest’ufficio si riserva di far conoscere, in tempi brevissimi, i relativi contingenti suddivisi per profilo.

Per rispondere a numerosi quesiti pervenuti, si ribadisce che i contingenti assegnati per le nomine in ruolo sono stati già detratti dei posti da destinare alla mobilità professionale e sono, pertanto, da utilizzare tutti per le assunzioni a tempo indeterminato.

IL DIRETTORE GENERALE

LUCIANO CHIAPPETTA