Il 4 luglio scorso a fronte del forte ritardo con il quale stanno procedendo le trattative per il rinnovo del CCNL, il segretario generale della FLC Cgil aveva inviato al Presidente dell'ARAN una richiesta di convocazione urgente del tavolo contrattuale. Nei giorni successivi è arrivata la convocazione per il 16 luglio.
Nel comunicato sull'esito dell'incontro, che pubblichiamo di seguito, la FLC ha espresso un giudizio negativo sulla bozza di contratto presentata e forti preoccupazioni sui tempi della trattativa.
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Comunicato della FLC Cgil
Si è tenuto il 16 luglio, l’incontro all’ARaN sul rinnovo CCNL 2006-2009 della Ricerca, come richiesto dalla FLC Cgil in data 4 luglio 2008. La riunione è stata preceduta dalla consegna di un testo di articolato contrattuale preparato dall’ARaN, che avrebbe dovuto accogliere le diverse proposte avanzate dalla OO.SS. nelle scorse settimane.
Il testo non solo non contiene alcuna delle richieste formulate dalla FLC ma introduce espliciti riferimenti al recente DL 112 che riteniamo inaccettabili.
Per questi motivi la FLC Cgil esprime un giudizio fortemente negativo del testo sottoposto dall’ARaN.
Nella bozza di contratto presentata al tavolo non si affronta nessuna delle proposte contenute nella piattaforma della FLC Cgil, discussa con i lavoratori in decine di assemblee, ed in particolare mancano specifiche norme in merito a:
- ampliamento delle relazioni sindacali;
- le questioni relative al precariato e al riconoscimento del servizio pre-ruolo;
- avvio di procedure straordinarie finalizzate alla risoluzione del problema del sottoinquadramento e valorizzazione professionale del personale tecnico e amministrativo;
- aggiustamenti al modello ordinamentale;
- valorizzazione professionale e accelerazione delle carriere dei ricercatori e tecnologi;
- l’inserimento a pieno titolo dell’Enea nel comparto ricerca;
Per quanto riguarda la parte economica la FLC Cgil ha proposto una rimodulazione delle retribuzioni a favore dei livelli più bassi e in particolare del livello iniziale dei ricercatori e tecnologi; ha chiesto incrementi retributivi tabellari per i lavoratori dell’Enea analoghi al resto del personale del comparto della Ricerca; l’utilizzo dello 0,5% delle risorse contrattuali destinate al salario accessorio, con destinazione sulle voci fisse e ricorrenti.
Per queste ragioni la FLC Cgil ha sostenuto l’irricevibilità del testo proposto dall’ARaN, che non può rappresentare una base di partenza per il proseguimento della trattativa. E’ quindi necessario, in tempi brevi, ricostruire le condizioni perché il testo contrattuale su cui lavorare sia effettivamente la risultante dei diversi contributi delle organizzazione sindacali.
A 31 mesi dalla scadenza del CCNL e dopo 4 mesi di trattativa al tavolo negoziale, è grave l’assenza di condizioni favorevoli per una proficua conclusione della trattativa.
Assenza a cui ha contribuito l’ARaN non accogliendo la proposta a suo tempo formulata dalla FLC Cgil di proseguire negli incontri tecnici di approfondimento dei singoli temi.
In questo contesto, inoltre, pesa l’assenza di una piattaforma unitaria, obiettivo perseguito fin dall’inizio, purtroppo senza successo, dalla FLC Cgil.
Al termine dell’incontro si è convenuto di affrontare in modo specifico ed in incontri dedicati i temi oggetto del confronto, incontri finalizzati alla riscrittura del testo contrattuale.
La FLC Cgil preoccupata dei tempi della trattativa e della sua conclusione ha chiesto che la discussione ed il confronto avvenga in tempi rapidi.
Roma, 16 luglio 2008
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