Le iniziative messe in campo negli ultimi tre anni dalla FLC CGIL, comprese le decine di migliaia di ricorsi presentati per la trasformazione a tempo indeterminato e le lotte dei lavoratori e delle lavoratrici precarie, hanno portato ad un primo importante risultato: 67.000 assunzioni dal 1 settembre 2011, 30.482 docenti e 36.488 ATA (ausiliari, tecnici e amministrativi).
Riteniamo che questo sia un primo passo al quale dovrà seguire per i prossimi anni la copertura integrale del turn over. Leggi anche il commento della CGIL.
Le trattative sulle immissioni in ruolo inizieranno martedì 19 luglio, giorno in cui è prevista una specifica convocazione dei sindacati all'ARAN. Il Decreto legge n. 70/2011 stabilisce, infatti, che solo dopo un confronto con i sindacati venga definito un piano triennale per l'assunzione a tempo indeterminato, di personale docente, educativo ed ATA.
Nell'incontro di martedì chiederemo precise garanzie sull'immediata immissione in ruolo di 67.000 precari della scuola e la copertura di tutti i posti vacanti e disponibili nel triennio. Le relative tabelle, con gli impegni alle assunzioni, devono essere parte integrante di una eventuale intesa. Occorre salvaguardare i diritti contrattuali relativi alla ricostruzione delle carriere dei docenti ed ATA precari che saranno stabilizzati.
Faremo tutti gli sforzi possibili per raggiungere rapidamente l'accordo che sia un punto di partenza per garantire il diritto al lavoro stabile in tutti i comparti della conoscenza. È necessario che anche sul precariato di università, ricerca e AFAM il Governo apra un confronto con le organizzazioni sindacali.
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