Il nuovo contratto, dalla teoria alla pratica |
Il 19 novembre il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera all’ipotesi di accordo contrattuale per la scuola sottoscritta il 7 ottobre scorso. Il parere è stato subordinato ad alcune modifiche, non sostanziali, che Sindacati e Aran si sono affrettati a recepire per impedire incidenti in dirittura d’arrivo su un percorso già fin troppo tribolato. La corte dei conti esaminerà il testo il 28 novembre, quindi tutto è predisposto per rispettare la data del 1 dicembre fissata dal decreto sul cosiddetto extragettito collegato alla finanziaria, che ci consentirà di avere tutto l’arretrato.
Il contratto dunque sta per uscire dalle pagine sottoscritte per diventare un fatto reale già dal mese di gennaio, al cui termine i lavoratori della scuola potranno trovare in busta paga l’aumento previsto e una parte degli arretrati, mentre per completare l’arretrato con lo stanziamento previsto dal citato decreto, visti i tempi della contabilità, occorreranno ancora un paio di mesi.
Nel frattempo il contratto è già stato sottoposto al vaglio di migliaia di assemblee che hanno dato generalmente il loro assenso. D’altra parte questo contratto è stato sottoscritto, cosa non scontata, da tutti sindacati presenti al tavolo (FLC Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda).
Il conseguimento pratico del risultato non ferma però il lavorio contrattuale: oltre ad alcune sequenze, il contratto chiuso riguarda il biennio 2006-07 che sta per finire e FLC Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola sono già al lavoro sul nuovo contratto, come hanno già dimostrato con lo sciopero e la manifestazione nazionale del 27 ottobre scorso che rivendicavano le risorse per il 2008-2009.
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Sezioni primavera: dal MPI una gestione molto deficitaria |
Fin dall’avvio del progetto delle cosiddette “sezioni primavera”, la carente gestione da parte del Ministero della Pubblica Istruzione ha prodotto notevoli difficoltà ed incertezze nelle procedure di attivazione del nuovo servizio. Se è vero che ogni innovazione nella sua fase di avvio sconta ostacoli ed inconvenienti, è pur vero che non si può avviare un progetto sperimentale senza aver definito prima regole certe per la sua attuazione ed il suo funzionamento, a garanzia dei diritti dei bambini e delle famiglie che hanno scelto di avvalersi di questo nuovo servizio nonché del personale impegnato nel progetto.
La CGIL e la FLC Cgil, dopo le numerose richieste rivolte all’Amministrazione affinché fornisse ai soggetti gestori indicazioni chiare ed univoche sulle procedure da seguire - a partire dalla natura dei contratti di lavoro da stipulare con il personale docente/educativo e dall’avvio di un serio piano di formazione per il personale impegnato nel servizio - hanno deciso di inviare un documento al Vice Ministro Bastico nel quale esprimono un giudizio fortemente negativo della gestione delle “sezioni primavera” operata dall’Amministrazione.
In attesa di un riscontro ufficiale al nostro documento, auspichiamo un’inversione di tendenza da parte del MPI affinché il progetto innovativo, riacquistando la sua iniziale credibilità, possa avere un futuro.
Per saperne di più.
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Aree a rischio: dissenso della FLC Cgil sulla ripartizione delle risorse |
Che la situazione delle aree a rischio e a forte processo immigratorio rischi di diventare esplosiva, soprattutto in relazione all’aumento di alunni immigrati a cui non corrisponde un aumento di risorse, sembra essere un argomento condiviso dalla FLC Cgil e dal Ministero. Non si capisce allora perché, mentre in merito a nuove risorse l’amministrazione si limita solo ad impegni, sulla ripartizione dell’esistente aggiunga ad una pratica di mancanza di informazione e di ritardi nell’arrivo dei fondi la scelta non concordata di modificare unilateralmente la ripartizione in vigore già da anni in base al CCNL 2003, pur sapendo che questa dovrà essere rivista con atto pattizio dall’anno prossimo in base al CCNL appena siglato.
La pura e semplice spalmatura dell’esistente non fa che accrescere le ingiustizie invece che commisurare l’erogazione delle risorse ai bisogni dei territori. Occorrerebbe invece confermare per quest’anno la ripartizione esistente, accelerare l’arrivo dei soldi alle scuole e aumentare quanto prima i fondi, sui quali si è chiesto l’impegno esplicito del Ministro.
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Formazione professionale: siglata l’intesa per il contratto nazionale |
La FLC Cgil, unitamente a CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS Confsal, il 20 novembre, ha siglato con FORMA e CENFOP l’Ipotesi di CCNL della Formazione Professionale 2007-2010 al termine di una lunga e difficile trattativa. Il giudizio positivo della FLC sull’intesa siglata parte dalla considerazione che nel testo sono stati raggiunti i principali obiettivi previsti dalla piattaforma presentata dalle Organizzazioni sindacali, ed è stato colto l’obiettivo di mantenere il contratto nazionale, con elementi caratterizzanti e unitari su tutto il territorio, per i principali istituti, quali quelli legati all’orario di lavoro ed al salario.
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Supplenze personale ATA: la scadenza deve corrispondere alla tipologia del posto |
Anche quest’anno continua la vertenza per ottenere la scadenza al 31 agosto delle supplenze ATA conferite dai Dirigenti Scolastici sui posti vacanti.
Dopo numerose sentenze e conciliazioni positive il Ministero ha convenuto che la questione vada risolta nel prossimo regolamento delle supplenze ATA (che è in grave ritardo) mentre non intende dare indicazioni alle scuole in tal senso.
Abbiamo predisposto i materiali per le procedure di conciliazione che sono disponibili presso le sedi territoriali della FLC Cgil.
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Personale inidoneo: ancora una soluzione inaccettabile in legge finanziaria |
Dopo la norma vessatoria della finanziaria del 2003 (art. 35), ancora una volta si interviene in modo inaccettabile sul personale inidoneo della scuola. Anche il disegno di legge finanziaria per il 2008 non risolve il problema di fondo anzi interviene in modo inaccettabile e unilaterale su questo personale.
Come FLC Cgil siamo impegnati ad intervenire attraverso i gruppi parlamentari per chiedere la modifica dell’articolo nella parte in cui tratta del personale docente inidoneo della scuola in particolare ribadendo la richiesta di abrogazione dell’art. 35 della finanziaria 2003.
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ATA ex enti locali: manifestazione nazionale a Roma il 29 novembre |
Il 29 novembre FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola hanno indetto un presidio davanti al Parlamento per rivendicare una soluzione politica al mancato riconoscimento dell’anzianità di 80.000 lavoratori transitati dagli EE.LL. allo Stato in seguito alla Legge 124/99.
In occasione del presidio è stata inviata una richiesta unitaria di incontro ai massimi responsabili istituzionali e politici per ottenere l’abrogazione del comma 218 della finanziaria 2006 e il pieno riconoscimento dell’anzianità maturata.
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Dirigenti Scolatici: iniziativa unitaria per la equiparazione retributiva alle altre dirigenze |
FLC Cgil CISL Scuola SNALS, stanno conducendo una serrata iniziativa volta al raggiungimento dell’obiettivo della equiparazione retributiva dei Dirigenti Scolastici alle altre Dirigenze di Stato. Ottenuto nel novembre 2006 un ordine del giorno della Camera che impegnava il Governo a farsene carico nel quadriennio contrattuale 2006-2009, i Sindacati hanno incontrato il 31 ottobre il Capo Dipartimento del Ministero della Funzione Pubblica e il 15 novembre il Vice Ministro della Pubblica Istruzione Bastico. Nel primo incontro è stato preso l’impegno di scrivere una lettera al Ministro dell’Economia (cosa già avvenuta il 12 novembre) e nel secondo si è ottenuta l’apertura di un tavolo tecnico che affronti tutti gli aspetti della questione. Per rendere conto di queste iniziative i Segretari Generali e i Coordinatori Nazionali di FLC Cgil CISL Scuola SNALS hanno scritto una lettera ai Dirigenti Scolastici.
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Brevissime |
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Innalzamento obbligo: nelle scuole secondarie superiori è arrivato in questi giorni il quaderno che contiene i documenti sull’innalzamento dell’obbligo (regolamento, competenze, assi culturali ecc.). Dovrà essere distribuito ai docenti. Sono invece ancora in fase di gestazione le linee guida. |
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Precari scuola: Con una nota ministeriale sono stati formalmente attivati i corsi a distanza ex DM 21/05 e il DM 85/05 per chi non aveva potuto frequentare o per le discipline non attivate. |
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Precari scuola: i sindacati di categoria di Cgil Cisl e Uil hanno inoltrato a MUR e MPI una richiesta unitaria di incontro sul percorso abilitante di educazione e strumento musicale. |
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Precari scuola: sul sito del Ministero nuovi chiarimenti sulle graduatorie d’istituto e il conferimento delle supplenze. |
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Pensionamenti: anche per quest’anno è stata fissata al 10 gennaio 2008 la data per le domande di pensione del personale della scuola. |
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Personale ATA ex LSU: l’ incontro sul personale ATA ex LSU è stato finalmente fissato al 30 novembre. |
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Personale ATA: a seguito dei pensionamenti e la conseguente liberazione di posti ci saranno 2625 nuovi beneficiari in più per l’art. 7. |
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Scuola non statale: sono stati stabilizzati i docenti precari della scuola di musica Mancinelli di Orvieto. |
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Appuntamenti |
“Capitoloni e programma annuale”
Seminario di formazione a Roma
29 novembre presso la sede della FLC Cgil di via Buonarroti 12
Iniziative seminariali sulle Indicazioni nazionali
e corsi di formazione per il personale ATA
In Lombardia quattro iniziative in programma a novembre e dicembre 2007
L'inclusione scolastica come diritto dovere:
la situazione nella provincia di Cosenza
Martedì 4 dicembre a Cosenza corso di formazione/aggiornamento per Dirigenti scolastici e Referenti scolastici delle Associazioni di disabili
“Ata, un lavoro importante”, anno II
Continua con successo il progetto formativo promosso da Proteo Fare Sapere
Il calendario delle iniziative programmate a Brescia
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