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Direttore responsabile Ermanno Detti |
Periodico telematico a cura della FLC Cgil
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Tel. 06.585480 - fax 06.58548434
per contatti conoscenzanews@flcgil.it |
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Anno IV n. 27 del 25 aprile 2008 |
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Notizie |
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Servizi e Rubriche |
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Il 22-23-24 aprile a Caserta si è discusso di:
lavoro, legalità, Costituzione e Resistenza |
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Contratto università 2006/2009: prosegue il confronto all'ARAN |
Gli ultimi due incontri all'ARAN per il rinnovo contrattuale si sono svolti il 17 aprile e giovedì 24. Sugli esiti di quest'ultima riunione pubblichiamo il comunicato unitario di FLC Cgil, CISL Università e UILPA-UR.
Come di consueto seguiremo l'andamento dei prossimi incontri di trattativa dandone notizia sul nostro sito nazionale, in particolare aggiornando lo speciale CCNL Università 2006/2009.
Comunicato del 24 aprile 2008
Nella riunione svoltasi in data odierna CGIL CISL e UIL hanno chiesto all’ARAN, relativamente alla parte economica di prevedere risorse aggiuntive in analogia a quanto già avvenuto in altri comparti.
CGIL CISL e UIL hanno inoltre chiesto che il salario accessorio venga erogato tutto in modo fisso e ricorrente per tutti i lavoratori.
Il CCNL dovrà inoltre prevedere una serie di norme che chiariscano in modo definitivo:
a) Gli elementi che costituiscono la massa salariale in tutte le sue componenti;
b) la “certificazione”, al tavolo di contrattazione integrativa, delle voci e delle somme che compongono la massa salariale ai fini del calcolo del fondo del salario accessorio.
L’ARAN ha affermato che la richiesta di risorse aggiuntive e/o di nuovo o diverso utilizzo del fondo per il salario accessorio dovrà essere inoltrata al Comitato di Settore per la necessaria autorizzazione.
CGIL CISL e UIL chiederanno immediatamente un incontro al Presidente del Comitato di Settore all’esito del quale decideranno se dichiarare lo stato di agitazione del personale delle Università.
FLC Cgil - CISL Università - UILPA-UR
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Emergenza lingue straniere in Italia |
Mentre ancora all’ARAN si cerca di riproporre lo sfruttamento intellettuale dei Lettori e Cel di madrelingua, la Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, allargata ai Presidi dei Corsi di Studio in Lingue presso le Facoltà di Lettere e Filosofia, denuncia l’emergenza Lingue Straniere in Italia e lancia un appello al mondo politico.
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Le sintesi dei lavori del CUN del mese di aprile |
Sul nostro sito nazionale abbiamo pubblicato le sintesi dei lavori del CUN che si sono svolte nei giorni 1, 2 e 3 aprile e il 15 e 16 dello stesso mese.
Nei primi incontri il CUN ha terminato l'esame delle modifiche agli ordinamenti didattici in base al DM 270/04. Sono anche state approvate all'unanimità due mozioni: sullo schema del decreto di riparto del Fondo di Finanziamento Ordinario 2008, e del decreto previsto dall’art. 2 comma 428 della Legge Finanziaria 2008 sul Fondo di Finanziamento Ordinario.
Nei giorni 15 e 16 aprile, si è proceduto all’esame degli ordinamenti didattici modificati rispetto al DM 509 e di cui il CUN aveva richiesto agli Atenei modifiche od integrazioni.
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Dal nuovo decreto legislativo alla contrattazione per la salute e la sicurezza sul lavoro |
Il 17 aprile si è svolta a Roma l'Assemblea Nazionale di CGIL, CISL e UIL sul nuovo Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Significativa è stata la partecipazione delle strutture ed alto il livello di interesse.
A seguito delle novità legislative, i sindacati hanno voluto rilanciare l’esigenza del movimento sindacale di mettere in campo tutte le azioni necessarie per far vivere appieno in tutti i luoghi di lavoro quanto previsto dalla nuova normativa. In particolare, l'attenzione si è concentrata sull'attività di informazione e formazione e sul ruolo della contrattazione.
Sul nostro sito una prima nota unitaria di lettura del nuovo testo con una scheda riassuntiva degli argomenti che il nuovo dispositivo rinvia alla decretazione e alla contrattazione.
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Emanata la circolare interpretativa delle norme della Finanziaria 2008 sulla stabilizzazione nella P.A. |
E’ stata emanata dal Dipartimento della Funzione pubblica la Circolare n. 5/08, sulle linee di indirizzo per l’interpretazione delle norme sulla stabilizzazione contenute nella legge finanziaria 2008, presentata dal Governo ed approvata dal parlamento.
Pur confermando nella premessa la volontà del legislatore “di porre rimedio alle situazioni irregolari determinatesi come effetto dell’utilizzo del lavoro flessibile per esigenze permanenti legate al fabbisogno ordinario….”, come già scritto nella Direttiva n. 7/07, essa introduce vincoli al processo di stabilizzazione che ne rendono molto tortuosa l’attuazione, mettendo in discussione il diritto stesso introdotto dalle due leggi finanziarie:
- destinatarie sono tutte le amministrazioni ma, si sottolinea, esse hanno una facoltà discrezionale ad attuare la procedura.
- Sulla stabilizzazione dei collaboratori coordinati e continuativi si conferma il parere della ragioneria generale dello Stato circa il percorso in due tappe, ma si sostiene che non sarebbero riconducibili al percorso di stabilizzazione quelle forme di lavoro che non manifestano un coordinamento significativo e un’apprezzabile continuità, mettendo in discussione il requisito dei tre anni di anzianità previsto dalla finanziaria.
- Né sarebbero cumulabili ai fini della maturazione del requisito temporale, le esperienze lavorative maturate con tipologie contrattuali diverse,.
- Nella programmazione triennale del fabbisogno si introduce la necessità di riservare all’esterno il 50% degli accessi
- sarebbero esclusi dalla nuova stabilizzazione i lavoratori che non sono collocati su fondi ordinari, né il personale assunto con contratti sorti per esigenze stagionali, o proveniente dalla gestione di appalti o di processi di esternalizzazione della P.A”.
- Si pone un termine (il 2009) al processo di stabilizzazione, non previsto dalla norma.
- Si specifica che nella programmazione triennale bisognerà prima considerare l’attuazione e la conclusione prioritaria delle procedure di stabilizzazione di cui alla legge finanziaria 2007 e poi quelle della finanziaria 2008
Nel complesso siamo in presenza di una grave anomalia: una circolare attuativa che, anziché applicarla, esprime un giudizio negativo su una legge presentata dal Governo ed approvata dal Parlamento, aggiungendo vincoli non previsti dalla legge, che di fatto inibiscono il processo stesso di stabilizzazione sul quale il Governo si era impegnato in Parlamento.
Noi, al contrario, continuiamo ad essere fortemente impegnati a chiedere il rispetto e l’attuazione di quelle norme, chiedendo a tutti gli enti e le università di procedere con le modalità previste dalla legge, diffidandoli dal seguire i contenuti di una circolare che va ben oltre e contraddice pesantemente lo spirito ed i contenuti delle due leggi finanziarie cui dovrebbe riferirsi.
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Brevissime |
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Appuntamenti |
1° maggio, festa dei lavoratori
Manifestazione nazionale a Ravenna
18 maggio a Vicchio La Marcia di Barbiana
Quest’anno sarà l’occasione per presentare i risultati del concorso
“La memoria genera speranza”
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