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La Sicilia-Snobbati anche dai politici

Il gruppo di autonomi ritiene di essere penalizzato perché non appartenente ad alcuna sigla "Snobbati anche dai politici" Tornano a protestare gli assistenti tecnici della scuola Abbando...

13/11/2002
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La Sicilia

Il gruppo di autonomi ritiene di essere penalizzato perché non appartenente ad alcuna sigla
"Snobbati anche dai politici"
Tornano a protestare gli assistenti tecnici della scuola

Abbandonati da tutti, snobbati anche dai politici. A tornare alla carica, dopo numerose manifestazioni di protesta, sono gli assistenti tecnico amministrativi della scuola per i tagli giudicati ingiustificati di 149 unità nella graduatoria provinciale.
In particolare sono circa cento i precari di Siracusa ma anche della provincia, che contestano le scelte del governo con la nuova manovra finanziaria, e rivendicano il posto di lavoro. Il gruppo, tengono a precisare i precari, non appartiene a nessun sindacato della scuola.
"Siamo stati abbandonati da tutti. Soprattutto da coloro i quali avevano promesso interventi a favore del personale Ata. Non capisco '#8211; commenta Tony D'Urso, portavoce del gruppo di autonomi '#8211; perché l'assessore regionale alla Pubblica istruzione non si pronuncia con una circolare che dia chiarimenti sul personale Ata (ex personale statale). Non capiamo questo silenzio da parte dell'assessore Granata, perché si era impegnato a risolvere la vertenza. Abbiamo fatto ricorso in cento. Del resto sul contratto è precisato che non si possono avere altri rapporti di lavoro e per la maggior parte di noi non è stato possibile avere altri rapporti di lavoro".
Paolo Castelli, di fronte alla prospettiva di lavorare in maniera definitiva nella scuola ha ceduto l'attività di tassista e si è trovato "fregato". Stessa cosa per Claudio Alota, Corrado Matricola e l'elenco potrebbe continuare.
"In altre città siciliane '#8211; aggiunge Tony D'Urso '#8211; chi ha presentato ricorso contro questa situazione è riuscito ad inserirsi nel mondo della scuola. Noi siamo in graduatoria dal 1982. Da vent'anni aspettiamo il posto di lavoro. Abbiamo più titoli di tanti altri, ma non abbiamo nessuno che ci sponsorizza e forse è questa la ragione della nostra esclusione dalla graduatoria provinciale".
Il gruppo degli operatori autonomi della scuola più volte ha manifestato davanti la sede del provveditorato agli studi. Più volte ha incontrato il provveditore Cataldo Dinolfo, ma sino ad oggi non ci sono stati cambiamenti e il personale Ata rimane fermo in attesa di una chiamata.
Sulla questione lo stesso dirigente del Centro servizi amministrativi, Cataldo Dinolfo, si è schierato in prima linea annunciando che avrebbe risolto la vertenza del personale Ata anche in sede istituzionale. Ma evidentemente sussistono ancora intoppi per sbloccare la vicenda.
A protestare sono anche i componenti dell'Associazione famiglie disabili (Assofadi) che lamentano la mancanza di assistenza tecnica agli studenti disabili delle scuole di tutta la provincia di Siracusa.
Con la riforma dell'attuale ministro alla Pubblica istruzione, Letizia Moratti, infatti il compito dell'assistenza tecnica ai disabili che frequentano le scuole è stato demandato proprio al personale Ata, che ha dovuto seguire un corso di formazione specifico.
"Anche su questo '#8211; conclude Tony D'Urso '#8211; ci sarebbe molto da ridire, anzi da criticare. Centinaia di persone hanno i titoli e le capacità per assistere gli studenti disabili, ma anche in questo si rimane in attesa della chiamata".
Laura Valvo