19 novembre: la scuola in agitazione, al fianco degli studenti in mobilitazione
FLC CGIL: domani in piazza con gli studenti medi e universitari
Le organizzazioni degli studenti medi ed universitari (Uds, Link, Rete della conoscenza e Rete degli studenti medi, UDU) hanno lanciato per venerdì 19 novembre una giornata di mobilitazione nazionale studentesca che si svolgerà con manifestazioni e presidi in tutta Italia: a Torino, Cuneo, Genova, La spezia, Milano, Bergamo Brescia, Como, Monza, Padova, Udine, Trieste, Bologna, Perugia, Terni, Orvieto, Lucca, Pisa, Cagliari, L’Aquila, Pescara, Lanciano, Chieti, Campobasso, Napoli, Salerno, Avellino, Potenza, Catanzaro, Bari Foggia, Lecce e a Roma con un corteo che partirà da piramide alle ore 10.
Gli studenti sciopereranno per il diritto allo studio, per un’edilizia scolastica rinnovata e sicura, contro le classi pollaio, per la partecipazione, per interventi sul sistema dei trasporti. Carenze strutturali del nostro sistema pubblico di istruzione che la pandemia ha, per quanto possibile, aggravato. Temi che da sempre condividiamo, tanto più oggi che ci troviamo di fronte all'ennesima Legge di Bilancio che umilia e marginalizza la scuola.
Dopo aver proclamato lo stato di agitazione del personale per ottenere più risorse per il rinnovo del contratto e una diversa Legge di Bilancio che metta finalmente al centro la scuola, sosterremo e parteciperemo alla mobilitazione degli studenti. La FLC CGIL sarà in tutte le piazze per ribadire la centralità dell’Istruzione per il Paese, delle lavoratrici e dei lavoratori, delle studentesse e degli studenti che ogni giorno la scuola la fanno.