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27 settembre 2019: terzo sciopero globale per il clima. Appello di Francesco Sinopoli

Il Segretario Generale della FLC CGIL invita le lavoratrici e i lavoratori della conoscenza a sostenere la mobilitazione degli studenti, con l'adesione allo sciopero e la partecipazione alle manifestazioni.

25/09/2019
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Lettera aperta alle lavoratrici e ai lavoratori 

Care colleghe, cari colleghi

Il terzo sciopero globale per il clima di venerdì 27 settembre vedrà in tutte le piazze del Paese, insieme agli studenti, le lavoratrici e i lavoratori della conoscenza. 

La decisione della FLC CGIL di indire lo sciopero di tutti i comparti, pubblici e privati, per sostenere i milioni di studenti che manifestano in nome del loro diritto al futuro e  della vivibilità del Pianeta, è maturata nella consapevolezza che occorre fare della sostenibilità ambientale elemento centrale della conoscenza e che gli educatori sono determinanti per fornire gli elementi necessari a comprendere ed affrontare una crisi di vasta portata che influenzerà inevitabilmente la vita delle generazioni future.

Il mondo dell’istruzione, della formazione, della Ricerca può dare un apporto insostituibile per modificare gli stili di vita e il sistema produttivo, nella direzione di un benessere diffuso, sostenibile, duraturo.

Per questo abbiamo accolto l’invito di Fridays For Future a essere soggetto attivo nella giornata del terzo sciopero globale per il clima, poiché la lotta per un pianeta vivibile e quella per i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori sono intimamente connesse, così come lo è la lotta contro le diseguaglianze sociali, che comporta che anche il fardello dei costi ambientali si scarichi sugli ultimi anelli della piramide: i lavoratori, i disoccupati, gli studenti, i migranti, i pensionati. 

Essere nelle piazze venerdì 27 significa non assistere inermi alla distruzione del Pianeta, rivendicare un cambiamento non più rinviabile dei modelli socio-economici, sollecitare investimenti capaci di realizzare la tutela ambientale e l’equilibrio del territorio, creando nuova e buona occupazione.

Significa far vivere nelle nuove generazioni la speranza di salvare il mondo e di renderlo migliore, per non rubare i loro sogni e il loro futuro.

Sono certo che le lavoratrici e i lavoratori della conoscenza non faranno mancare il loro sostegno, aderendo allo sciopero e partecipando alle manifestazioni che si terranno in tutte le principali città del Paese

Francesco Sinopoli
Segretario Generale FLC CGIL