5 Giugno 2017: Giornata Mondiale dell’Ambiente
“Connecting People to Nature”, quest'anno dedicata al legame tra le persone e la natura.
da www.cgil.it
La Giornata mondiale dell’Ambiente (World Environment Day-WED) è la più grande e nota giornata volta a sensibilizzare e mobilitare l’opinione pubblica sui temi ambientali. E’ stata istituita dall’Assemblea Generale dell’ONU nel 1972 e si celebra ogni anno il 5 giugno. Quella di quest’anno, dal titolo “Connecting People to Nature” sarà dedicata al legame tra le persone e la natura, spingendo le persone ad uscire dalle proprie abitazioni ed immergersi nella natura, apprezzandone la bellezza e l’importanza, al fine di mettere in atto misure protettive e preventive per la salvaguardia della stessa.
Quest’anno lo Stato promotore è il Canada, che ha scelto la tematica e sarà il principale scenario delle celebrazioni, sebbene nei paesi di tutto il Mondo si sta preparando una fitta agenda di interessanti iniziative. La tematica di quest’anno invita a riflettere su come siamo parte della natura e come essa è intimamente legata a noi, ma c’è anche chi ignora e nega i cambiamenti climatici riesumando l’utilizzo del carbone.
Per il nostro Paese la giornata mondiale dell’Ambiente 2017 ha un significato ancor più importante, in quanto ricade ad una settimana dal G7 Ambiente (Bologna 11-12 giugno 2017), una delle riunioni ministeriali previste nell’ambito della Presidenza Italiana del G7. In tale occasione, saranno numerose le attività che il Ministero dell’Ambiente, il Comune di Bologna e l’Università stanno mettendo in campo, in collaborazione con associazioni civiche, culturali, universitarie e ambientaliste, per fare di Bologna la capitale internazionale dell’ambiente nel mese di giugno.
In corrispondenza di tale iniziativa, il prossimo 9 giugno, i sindacati CGIL CISL UIL si riuniranno con le più importanti rappresentanze sindacali dei Paesi del G7 con l’obbiettivo di mettere a punto delle proposte condivise per fare in modo che il G7 possa dare il contributo più significativo possibile all’attuazione dell’Agenda di Parigi sui cambiamenti climatici e all’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile.
La CGIL partecipa attivamente all’iniziativa, rivendicando il suo impegno costante per un nuovo modello di sviluppo sostenibile, che coniughi occupazione dignitosa, ambiente, salute e sicurezza delle popolazioni. Un modello economico alternativo consapevole della limitatezza delle risorse naturali e della necessità della loro equa distribuzione, e quindi della necessità di sviluppare un ciclo virtuoso dei rifiuti e il riuso dei materiali, consapevole dell’emergenza climatica e quindi di dover accelerare la transizione energetica, uscendo dal consumo di combustibili fossili a favore di efficienza energetica e fonti rinnovabili.