Articolo 33 di novembre/dicembre: il mondo salvato dalle donne?
Next Generation, Maria Montessori, Didattica a distanza: un altro numero ricco di contenuti, tutto da leggere.
Il 25 novembre 2020 si è svolta la giornata internazionale contro la violenza di genere. Contro le donne, soprattutto, ma anche contro l’omofobia e transgenfobia. In questo nuovo numero di Articolo 33, che chiude un anno difficile per tutti e per le donne costrette a rimanere troppo a lungo tra le mura domestiche, vittime ancor di più di violenza, ci chiediamo che mondo sarebbe un mondo governato dalle donne.
Non abbiamo purtroppo una risposta definitiva a questo interrogativo.
Eppure sappiamo che quando le donne hanno avuto la possibilità, hanno fatto cose straordinarie.
Di una di loro parliamo in questo numero della rivista. Il suo nome era Maria Montessori. Approfondiamo il suo pensiero, il suo metodo, il suo approccio di insegnamento, il suo impegno politico e femminista provando a restituire l’immagine della sua rivoluzione.
Ma non solo.
È un numero molto ricco quello che vi proponiamo: un lungo approfonimento sulla next generation EU in aperura e in particolare un articolo di Francesco Sinopoli sulla necessità di investire in formazione e istruzione per cambiare il Paese; un’intervista sulla “scuola restata a casa” a Emanuele Toscano, in merito all’indagine realizzata durante lo scorso lockdown sulla didattica a distanza; un omaggio a Roma, città femminile e senza tempo, nel suo rapporto con Federico Fellini in tempi moderni; un focus sul festival della filosofia di Modena giunto alla ventesima edizione.