Il MIUR fornisce indicazioni per il funzionamento dei CPIA
Ancora nessuna convocazione del tavolo preannunciato dal capo dipartimento del sistema educativo
La Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione con nota 12072 del 3 novembre 2016 ha fornito alcune indicazioni finalizzate a garantire il regolare funzionamento dei Centri Provinciali per gli Adulti (CPIA) per il corrente anno scolastico. La nota, in particolare, elenca una serie di accordi, disposizioni e adempimenti di competenza dei vari soggetti che concorrono al funzionamento del sistema nazionale di educazione e istruzione degli adulti.
Accordi
Nella tabella che segue l’elenco degli accordi per i quali si rende necessario predisporre quanto prima il perfezionamento e/o l’aggiornamento e/o il rinnovo.
Oggetto |
Soggetti coinvolti |
Normativa di riferimento |
Modalità di utilizzo degli spazi/edifici comuni, anche in relazione
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Attivazione del terzo livello (unità formativa) della rete territoriale del CPIA funzionale
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(nel rispetto delle competenze delle regioni e degli enti locali) |
DPR 263/12 art. 2 comma 5 |
Realizzazione delle
finalizzate alla erogazione dei percorsi di istruzione negli istituti di prevenzione e pena anche in applicazione del protocollo d’intesa “Programma speciale per l’istruzione e la formazione negli istituti penitenziari” siglato il 23 maggio 2016 tra il MIUR ed il Ministero di Giustizia. |
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Linee guida, adottate con il DI 12 marzo 2015 punto 3.6 |
Disposizioni
Nella seguente tabella sono elencate le disposizioni impartite negli scorsi anni e che sono confermate per l’a.s. 2016/2017.
Oggetto |
Disposizioni |
Norme di riferimento |
Patto Formativo Individuale |
(Entro il 15 novembre 2016) |
DPR 263/12 articolo 5 comma 1 lettera e) DPR 263/12 articolo 6 comma 1 |
Esame di stato conclusivo dei percorsi di primo livello, primo periodo didattico |
Conferma delle disposizioni di carattere transitorio in attesa della definizione dei provvedimenti di cui all’art. 6, comma 7 del DPR 263/12 |
CM 48/14 |
Percorsi di istruzione degli adulti di secondo livello |
Conferma delle disposizioni di carattere transitorio su
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CM 3/16 |
Commissario straordinario |
Nomina/conferma, laddove necessario, del commissario straordinario fino alla costituzione del consiglio di istituto e della giunta esecutiva |
Adempimenti
Di seguito l’elenco degli adempimenti previsti dalla CM 1/16 concernente le iscrizioni alle iscrizioni ai CPIA e ai percorsi di secondo livello per l’anno scolastico 2016/2017.
Percorsi di istruzione liceale
Il Regolamento sull’istruzione per gli adulti (DPR 263/12) prevede la possibilità di attivare percorsi di secondo livello nell’ambito dell’istruzione liceale. La nota ministeriale ricorda che
- l’autorizzazione all’effettivo funzionamento di tali percorsi è disposta dagli Uffici Scolastici Regionali
- essi possono essere attivati solo ed esclusivamente nell’ambito dell’ampliamento dell’offerta formativa.
Aule Agorà
Il DPR 263/12 prevede l’adulto possa fruire a distanza di una parte del percorso formativo. Le Linee guida adottate con il Decreto Interministeriale 12 marzo 2015 stabiliscono che, a fronte di documentate necessità, la fruizione a distanza può prevedere lo svolgimento di attività sincrone (conferenze on line) fra docente presente nelle sedi dei CPIA e gruppi di livello presenti nelle aule a distanza, denominate AGORA. La circolare ministeriale 1/16 ha stabilito che ciascun CPIA possa attivare non più di un’Aula Agorà. L’autorizzazione all’attivazione di tali tipologie di aule è demandata agli uffici scolastici regionali. Il MIUR invita gli Uffici scolastici a rilasciare in tempi brevi tale autorizzazione.
Specifici interventi utili al proseguimento degli studi nel relativo secondo periodo didattico.
La nota MIUR chiede agli uffici scolastici regionali di predisporre le rilevazioni, e di comunicarne i dati al MIUR, relative ai casi di adulti che frequentano il primo periodo didattico, presso istituzioni scolastiche dove sono incardinati i percorsi di secondo livello, non attivo in organico. Tale possibilità, contemplata dalla CM 1/16
- rientra nelle attività di ampliamento dell’offerta formativa predisposta dalle suddette istituzioni nell’ambito di specifici accordi di rete con i CPIA
- deve prevedere interventi utili al proseguimento degli studi nel secondo periodo didattico
Strumenti del Piano PAIDEIA
L’INDIRE ha allestito una specifica piattaforma nel quale sono collocati serie di “prodotti” ed “esempi significativi” elaborati nell’ambito del Piano PAIDEIA. I dirigenti scolastici dei CPIA (unità amministrativa) potranno accedere a tale piattaforma previa richiesta da inoltrare via e-mail all'INDIRE (paideia@indire.it) corredata dai seguenti dati: nome e cognome, posta elettronica ordinaria istituzionale, codice meccanografico del CPIA, denominazione del CPIA e anno scolastico di attivazione. L'INDIRE provvederà ad inviare ai CPIA (unità amministrativa) funzionanti nell'a.s. 2016/2017 login e password per l'accesso alla piattaforma nonché le necessarie istruzioni operative.
Ricordiamo che in occasione del seminario sull’istruzione per gli adulti che si è svolto a Bari il 20 ottobre, il capo del dipartimento del sistema educativo del MIUR, Rosa De Pasquale si è pubblicamente impegnata a costituire un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali finalizzato ad individuare soluzioni all’altezza dell’importanza strategica per l’intero Paese di questo settore della scuola pubblica italiana. Siamo in attesa che alle parole seguano i fatti.