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Campagna globale per l'educazione: "Ogni bambino ha bisogno di un insegnante"

Dal 21 al 28 aprile 2013 la settimana di azione globale per denunciare la carenza di insegnanti a livello mondiale.

21/04/2013
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“Ogni bambino ha bisogno di un insegnante” è il titolo della campagna che quest’anno la Campagna Globale per l’Educazione ha adottato avendo come argomento centrale la formazione degli insegnanti.

Visita il sito della campagna

La questione della formazione degli insegnanti costituisce un problema delicato persino nelle nostre ricche società industriali del Nord del mondo, figuriamoci quanto può esserlo nelle zone più povere o nei paesi in via di sviluppo.  Sicuramente qui la questione si pone in termini decisamente diversi: come soleva dire anni fa un noto dirigente ministeriale, laddove non ci sono insegnanti a insegnare a leggere e a scrivere vengono mandati i sergenti. Ma al fondo è pur sempre la stessa: dalla qualità della formazione degli insegnanti dipende in gran parte la qualità della formazione degli alunni. Ecco allora che è importante fare mente locale alla disponibilità di insegnanti che necessiterebbe per raggiungere gli obiettivi che la campagna Globale dell’Educazione si è data: portare tutte le bambine e i bambini del mondo a scuola almeno fino alla “quinta elementare” (come diremmo noi) dando loro una educazione di qualità e non semplicemente un parcheggio con poche nozioni disciplinari.

Basta vedere la mappa che in questi anni ha disegnato l’UNESCO per individuare quanto lontani siamo da questo obiettivo soprattutto in due zone del mondo: l’Africa subsahariana (compreso il Madagascar ed esclusi Sudafrica, Namibia e Botswana) e il subcontinente indiano (Afghanistan compreso).

 Numero alunni per insegnante nella scuola primaria (Unesco 2010)

NAZIONE

NAZIONE

NAZIONE

Rep. Centrafricana

81

Congo, Costa d’Avorio, Uganda

49

Pakistan, India, Madagascar

40

Malawi

79

Mali, Cambogia, Burkina Faso

48

Zimbabwe, Niger

39

Ciad

62

Kenya

47

Eritrea

38

Ruanda, Zambia

58

Benin, Angola, Camerun

46

Mauritania, Gambia, Congo RD

37

Mozambico

55

Afghanistan

44

Nigeria, Papua-Nuova Guinea, Somalia

36

Etiopia

54

Bangladesh

43

Gibuti

35

Guinea Bissau

52

Guinea

42

Lesotho, Senegal

34

Tanzania, Burundi

51

Togo

41

Haiti, Honduras

33

A queste due zone del mondo si aggiungono alcuni paesi sparsi qua e là: Papua-Nuova Guinea, Cambogia, Haiti, Honduras. Sono paesi in cui già l’educazione primaria conta di regola un numero di alunni superiore ai 33 per insegnante, nella maggior parte dei casi molto superiore (per fare un paragone: in Italia il rapporto è di 10-11 alunni per insegnante). Non è un caso che negli stessi paesi si registri nell’insegnamento primario ancora una maggioranza maschile, cosa che invece scema man mano che cala il numero di alunni per insegnante. Come sappiamo, in Europa la stragrande maggioranza dell’insegnamento primario è gestito da donne (in Italia le maestre sono il 95% del corpo docente primario)

Percentuali di insegnanti donne nell’insegnamento primario (Unesco 2010)

NAZIONE

%

NAZIONE

%

NAZIONE

%

NAZIONE

%

Liberia

11,9

Costa d’Avorio

23,4

Senegal

30,6

Mauritania

36,1

Togo

13,8

Angola

24,5

Haiti

32,4

Etiopia

36,3

Ciad

13,8

Yemen

25,2

Gambia

33,4

Comore

36,9

R. Centrafricana

14,3

Gibuti

26,7

Ghana

33,7

Sierra Leone

38,4

Somalia

16,6

R.D. Congo

27,1

Isole Marshall

34,2

Mozambico

39,2

Benin

19,0

Mali

27,8

Burkina Faso

35,6

Nepal

39,6

Guinea Bissau

21,8

Guinea

28,8

Guinea Equatoriale

35,8

Timor Leste

39,8

Sul fronte secondario la cosa non cambia molto. Qui ci viene in aiuto il materiale stesso che la Campagna Globale per l’Educazione ci ha messo a disposizione. Quasi tutti i paesi dell’Africa Subsahariana che avevamo individuato producono nel caso della scuola secondaria la presenza di un insegnante su una quantità di ragazzi scolarizzabili (non di alunni questa volta) superiore al numero di 60 e in 7 casi  addirittura superiore a 100. Le cose vanno un po’ diversamente in India, ma non, tanto per stare nell’area, in Bangladesh o in Afghanistan.

Ragazzi per insegnante nella scuola secondaria (GCE)

RAGAZZI per INSEGNANTE

NAZIONI

>100

Mozambico, Burkina Faso, Etiopia, Ciad, Mauritania, Somalia, Niger

da 61 a 100

Madagascar, Ruanda, Nigeria, Afghanistan, Gibuti, Mali, Uganda, Guinea, Burundi, Eritrea, Angola.

L’alto numero di alunne/i o comunque di ragazze/i lascia intendere condizioni di lavoro e di insegnamento molto difficili, come effetto della carenza di personale. A ciò si aggiunge la scarsa preparazione di questo personale, come emerge dalla tabella seguente

Rapporto insegnanti in servizio/insegnanti abilitati nella scuola primaria (Unesco)

NAZIONE

NAZIONE

Sao Tomè

23

Mozambico

10

Madagascar

17

Niger

8

Malawi, Angola

16

Capo verde, Camerun, Burkina Faso

7

Burundi

15

Mali

4

Ciad

13

Guinea Bissau

3

Tanzania, Etiopia, Ruanda, Mauritius

6

Zambia, Togo

2

Per fare fronte a questo fabbisogno di insegnanti, almeno nella scuola primaria, era stato previsto che i paesi più in difficoltà avessero bisogno di una crescita dei docenti annua fino al 2015 pari alle percentuali della tabella seguente

Percentuali di crescita annua del corpo docente necessarie per l’obiettivo entro il 2015 (Unesco)

NAZIONE

%

NAZIONE

%

Eritrea

24

Tanzania, Costa d’Avorio, Zambia, Mozambico, Guinea Equatoriale

8

Repubblica Centrafricana

21

Guinea Bissau, Etiopia, Senegal

7

Ciad

16

Nigeria, Ruanda, Guinea, Yemen

6

Mali, Niger, Burkina Faso

14

Congo, Liberia, Gambia

5

Gibuti

13

Ma anche in questo caso spesso (anche se non sempre) il personale assunto per allargare l’insegnamento nel paese non è adeguatamente preparato, come dimostra la tabella seguente, in cui solo cinque dei 12 paesi presi in considerazione hanno assunto al 100% nuovi insegnanti solo se regolarmente titolati all’insegnamento.

Percentuale di insegnanti neoassunti abilitati (Unesco)

NAZIONE

%

NAZIONE

%

NAZIONE

%

Eritrea

100

Burundi

100

Togo

50

Ruanda

100

Niger

89

Mali

46

Capo Verde

100

Tanzania

80

Malawi

46

Senegal

100

Ghana

69

Angola

45

Tutto ciò è oggetto di un documento di denuncia approntato dalla Campagna Globale per l’Educazione e dall’Internazionale dell’Educazione, dal titolo “Porre termine al deficit di insegnanti preparati” e sarà l’argomento conduttore della Settimana di Azione Globale che si svolgerà dal 22 al 28 aprile in tutto il mondo.

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

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